Va allo svedese dell'Astana Fredrik Kessiakoff l'11a tappa della Vuelta a España, una ceronometro individuale di 39.4 km da Cambados a Pontevedra. Cameron Meyer fa segnare un 53'53" che lo pone davanti a Castroviejo di 17". E se l'iridato contro il tempo paga 22" a Meyer, l'australiano Richie Porte fa segnare un 53'51' che lo porta in testa. Fredrik Kessiakoff sforna però una prestazione superba ed al secondo intermedio lo svedese dell'Astana è davanti di 41" al primo a transitare, Richie Porte appunto ed al traguardo stacca un 52'36", meglio di Porte di 1'15".
L'ottava tappa del Tour, da Belfort a Porrentruy attraverso le montagne del Giura, va a Thibaut Pinot. Il francese della FDJ-BigMat è scattato sulle rampe del Col de la Croix, ultimo dei 7 Gpm previsti, andando a prendere Kessiakoff, in fuga sin da subito (prima con altri atleti, quindi da solo). La Sky tira nella prima parte di tappa, poi è la Liquigas a provare a chiudere sui fuggitivi e lavorare per Sagan, ma il finale è troppo duro per lo slovacco. Il Col de la Croix lancia Pinot, ridimensiona Kessiakoff, ripreso, e porta davanti Jurgen Van den Broeck.
È lo svedese Fredrik Kesssiakof a vincere la cronometro del Giro di Svizzera, 34 km con partenza ed arrivo a Gossau. Lo svedese dell'Astana ha sorprendentemente preceduto il campione elvetico Fabian Cancellara, staccato di 2", e Maxime Monfort, che ha chiuso a 20". Bene Robert Gesink, 5° a 27" da Kessiakoff ed il leader Rui Costa, sorprendentemente 8° a 41". Alla luce di quanto accaduto oggi il lusitano della Movistar guadagna 56" su Schleck e 35" su Kreuziger.