Va a Vincenzo Nibali l'attesa tappa decisiva del Tour of Oman: il siciliano dell'Astana Pro Team ha vinto per distacco la terza frazione conclusa sull'impegnativa Green Mountain, Alle spalle del campione d'Italia hanno concluso il francese Romain Bardet (AG2R La Mondiale), il danese Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) a 12" e l'olandese Tom Dumoulin (Team Giant-Alpecin) a 18". Più staccati gli altri, a partire dal portoghese Rui Costa (Lampre-Merida), quindo a 38".
Sprint vincente per Edvald Boasson Hagen nella seconda tappa del Tour of Oman: il norvegese della Dimension Data anticipa tutti sull'impervio finale di Quriyat e conquista così la seconda vittoria stagionale. Alle sue spalle si è piazzato un buon Vincenzo Nibali (Astana Pro Team) davanti a Greg Van Avermaet (BMC Racing Team), a Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale), a Davide Rebellin (CCC Sprandi Polkowice) e a Gianluca Brambilla (Etixx-Quick Step).
Va a Bob Jungels la prima tappa del Tour of Oman: nella Oman Exhibition Center-Al Bustan di 145 km il lussemburghese della Etixx-Quick Step ha attaccato ai meno 3 km dal termine ed ha mantenuto un minimo gap fin sulla linea d'arrivo. In seconda posizione ha terminato il belga Serge Pauwels (Dimension Data) mentre terzo è il francese Romain Bardet (AG2R La Mondiale).
Bella affermazione di Eduardo Sepúlveda al Tour de San Luis: l'argentino della Fortuneo si è imposto in solitaria nella quarta tappa, Terrazas del Portezuelo-Cerro El Amago di 140 km. Sull'arrivo in salita Sepúlveda ha preceduto di 54" il colombiano Janier Acevedo e di 1'31" il costaricano Roman Villalobos e Dayer Quintana, fratello di Nairo. Quest'ultimo è arrivato col gruppetto successivo insieme a Miguel Ángel López e Rafal Majka a 2'10" dal vincitore (preceduti, a 1'43", da Ilya Koshevoy della Lampre).
Cronosquadre d'apertura al Tour de San Luis, 21 km a El Durazno, e prima vittoria stagionale per la Etixx-Quick Step. La formazione belga si è imposta col tempo di 23'53", unica a scendere sotto la soglia dei 24', e ha preceduto di 8" la Movistar di Nairo Quintana e Adriano Malori. Al terzo posto l'Astana di Vincenzo Nibali a 17" dai vincitori, quarta la Tinkoff di Peter Sagan a 23".