Ha dell'impresa ciò che ha compiuto la giovane bielorussa Alena Amialyusik. La forte atleta diretta da Walter Zini ha fatto il vuoto e si è presentata tutta sola sul traguardo di Fermo, posto in Piazza del Popolo. Sua la terza edizione dei Muri Fermani – Le nostre Fiandre – Gianmarco Lorenzi Forza Marina. Alle sue spalle la compagna di squadra Noemi Cantele, che completa così il successo della neo squadra BePink. La giovane e promettente Rossella Ratto (Verinlegno Fabiani) si piazza in terza posizione.
Sul filo dei centesimi il breve prologo del Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs. Ad aggiudicarsi la breve corsa contro il tempo tra le strade di Lussemburgo è stata l'olandese Annemiek Van Vleuten, che ha preceduto di 1" le tedesche Judith Arndt ed Hanka Kupfernagel. Al 4° posto, staccata di 2", Marianne Vos. Sorprendente l'Italia, che porta la giovane Beatrice Bartelloni a chiudere 11a a 5", Rossella Ratto 19a a 6" e Valentina Scandfolara 21a a 7". Domani prima frazione della tre giorni lussembrghese con il GP Elsy Jacobs, la classifica a sera sarà ben diversa.
Una corsa che migliora di anno in anno e che stasera alle 18.00 prenderà il via con un breve cronoprologo tra le strade di Lussemburgo. Il Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs sta crescendo e lo dimostra il parco partenti di tutto rispetto. Con il dorsale 1 Marianne Vos, che nel 2011 vinse sia GP Elsy Jacobs che GP Nicolas Frantz (che quest'anno costituiranno le due tappe della gara lussemburghese), ma ci sono anche Emma Johansson e Judith Arndt, senza dimenticare la beniamina di casa, la lussemburghese Christine Majerus.
Torna alle gare, dopo aver saltato il Fiandre per malattia, Marianne Vos. Torna nella corsa che potrebbe far sua per la quinta volta (su 14 edizioni). A contrastare la Vos, che può contare sull'aiuto, tra le altre, di Pauline Ferrand-Prévot, sicuramente Emma Pooley, vincitrice qui nel 2010, ed Emma Johansson, che si avvarrà dell'aiuto di Longo Borghini e Kapusta, due che a Huy potrebbero benissimo far la loro gara. occhio anche a Worrack, Arndt ed alle italiane, con la coppia Guderzo e Cantele ma non solo.
È la velocista della MCipollini Giambenini Monia Baccaille ad aggiudicarsi il GP de Dottignies. L'umbra si è messa alle spalle la svedese Emma Johansson e l'ucraina della Diadora Alona Andruk. La MCipollini aveva mandato in fuga in mattinata Marta Tagliaferro, quindi si era assistito ad attacchi e contrattacchi, tra cui una serie di Emma Johansson ed altri di Elisa Longo Borghini e Valentina Scandolara. La veronese di Tregnago ha concluso la prova al 6° posto dietro alla lussemburghese Majerus ed alla lituana Rasa Leleivyte, rispetttivamente 4a e 5a.
Riprenderà con il Ladies Tour of Qatar la stagione agonistica femminile. Le ragazze avranno un'ampia rappresentanza italiana, con la Campionessa del Mondo Giorgia Bronzini a guidare la sua nuova formazione, la Diadora - Pasta Zara. Monia Baccaille sarà invece il faro di una MCipollini - Giambenini che punta forte sulle volate con l'umbra e con la friulana Elena Cecchini. Presente anche la selezione italiana con l'esperta Cantele a guidare le giovanissime Maria Giulia Confalonieri, Chiara Vannucci e Beatrice Bartelloni.