Sarà una Parigi-Nizza, quella che prenderà il via domani con il cronoprologo di 2.9 km a Houilles, divisa come al solito in due parti: la prima dedicata alle ruote veloci ed a qualche colpo di mano, la seconda con tappe mosse, montuose, e l'epilogo con la cronoscalata al Col d'Èze. Sette tappe con i più importanti protagonisti della scena ciclistica mondiale, a partire dall'iridato Philippe Gilbert per continuare con Tom Boonen e Marcel Kittel, passando per gli olandesi Gesink, Kelderman e Kruijswijk.
Si rinnoverà la sfida tra Sep Vanmarcke e Tom Boonen, primo e secondo l'anno scorso? Entrambi saranno in gara domani nella Het Nieuwsblad, coi dorsali 1 e 11, ma non saranno certo gli unici a battagliare nella prima classica fiamminga della stagione. 25 squadre al via e una startlist molto interessante, per la corsa che partirà e si concluderà a Gent.
Quarta tappa del Tour of Oman e primo vero arrivo in salita a Green Mountain, dove si impone Joaquim Rodríguez, mai in luce nelle scorse frazioni eppure in grado di bruciare Froome, Evans, Contador e Nibali. Nei 152 km della Al Saltiyah in Samail-Jabal Al Akhdhar (Green Mountain) vanno in fuga in cinque: Rast, Bookwalter, Schillinger, Smukulis e Friedemann. Il loro vantaggio massimo è di 4'25" dopo 48 km ma amano a mano che ci si avvicina alla salita finale il gruppo si fa sotto.
Prima tappa del Tour of Oman che si conclude in volata a favore di Marcel Kittel. I 162 km da Al Musannah a Sultan Qaboos University hanno visto in fuga sin dall'inizio Bobbie Traksel e Kouhei Uchima. I due hanno preso il largo sino a guadagnare quasi 10' sul gruppo tirato da Orica-GreenEDGE ed Argos-Shimano. I fuggitivi sono stati ripresi a 10 km dal traguardo quando la prospettiva di un arrivo in volata s'è fatta certezza. Nello sprint la Argos-Shimano guida alla perfezione il suo leader Marcel Kittel che non ha problemi a battere Davide Appollonio e Nacer Bouhanni.
Fa letteralmente impressione la startlist del Tour of Oman (disponibile a questo link), giovanissima corsa araba (la prima edizione data 2010) che nel giro di un quadriennio è riuscita a imporsi al punto da presentare un campo di partenti da far invidia a parecchie gare ben più blasonate.
Le condizioni fisiche di Tom Boonen, dopo l'infezione al gomito sinistro che ha richiesto un'operazione la scorsa settimana, stanno migliorando sensibilmente e negli ultimi giorni il belga della Omega Pharma-Quick Step ha ricominciato ad allenarsi con regolarità. Grazie a questi miglioramenti Boonen raggiungerà i suoi compagni di squadra in ritiro a Maiorca e poi farà subito il suo esordio stagionale al Tour of Oman dal 12 al 17 febbraio, un passo importante nella preparazione in vista delle classiche del nord.