Da oggi il Tour de France ha un nuovo padrone: Chris Froome, autore di un'impressionante scalata sulla salita di Ax 3 Domaines, alla fine della prima tappa pirenaica della Grande Boucle, ha vinto alla grande andando a conquistare anche la sua prima maglia gialla in carriera.
Rui Costa vince per il secondo anno consecutivo il Giro di Svizzera, e lo fa nella maniera più squillante, andando a vincere anche la cronometro conclusiva al Flumserberg. Il portoghese ha chiuso la nona e ultima tappa in 51'56", precedendo di 21" Kangert, di 29 Mollema, di 42 Péraud, di 43 il compagno Amador, di 55 Pinot, di 1' tondo Kreuziger, di 1'05" Spilak, di 1'06" Brajkovic e di 1'19" Van Garderen.
Seconda vittoria di Peter Sagan al Giro di Svizzera 2013: a Bad Ragaz, ottava tappa, lo slovacco, ben supportato dalla Cannondale, ha avuto ragione di un gruppo ridotto (a meno di 50 unità) dopo la selezione che c'è stata sulla salitella di Luzisteig, e ha battuto Daniele Bennati e Philippe Gilbert. Nel corso della tappa, fuga a 4 con Vrecer, Mori, Hollenstein e Bouet, annullata a 17 km dalla fine. La classifica resta invariata rispetto a ieri, con Mathias Frank primo con 13" su Rui Costa, 23 su Kreuziger, 44 su Pinot, 46 su Mollema e 1'17" su Van Garderen.
Ci si attendeva lotta tra i big della classifica nella settima tappa del Tour de Suisse, da Meilen a La Punt, e in effetti il finale dell'Albulapass (salita che scollinava a 9 dal traguardo) ha visto l'attacco portato alla maglia gialla Mathias Frank. È stato Mollema, a 4 km dalla vetta, a selezionare un gruppetto con Pinot, Rui Costa e Van Garderen. Tale quartetto ha raggiunto Joe Dombrowski, che era in testa da solo da 5 km (dopo aver raggiunto i fuggitivi della prima ora, tra i quali Luis León Sánchez e Preidler).