Nella terza tappa della Tirreno-Adriatico, la seconda in linea, da Indicatore a Terni è ancora volata ed è ancora Team Sky. Questa volta non la timbra Mark Cavendish, ma sul lastricato della cittadina umbra la spunta Edvald Boasson Hagen davanti a Greipel, Sagan, Farrar, Belletti e il leader Goss. Da segnalare una lunga azione solitaria di Filippo Savini, cominciata praticamente al chilometro zero e esauritasi a poco più di trenta dall'arrivo.
Sarà un percorso più facile rispetto a quello della Het Nieuwsblad, e così la Kuurne-Brussel-Kuurne chiamerà all'azione domani diversi velocisti importanti, il primo dei quali, Mark Cavendish, correrà con il dorsale numero 1 (garbatamente cedutogli da Chris Sutton, che vinse un anno fa ma qui avrà il numero 2). I principali rivali della coppia Sky? Boonen con l'11, Greipel col 21, Farrar col 51. La Farnese sarà l'unica formazione italiana al via. Qui la startlist completa.
Non sono bastati i tanti saliscendi del finale di tappa per respingere André Greipel: il potente velocista della Lotto, pur staccato nel tratto più duro dell'ultima rampa odierna, è riuscito a rientrare in gruppo e, una volta annullato il tentativo di Peter Sagan, Sylvain Chavanel e Sandy Casar (partiti a 5 km dal traguardo), si è imposto in volata su Peter Sagan e Tony Gallopin. Quarto e quinto Bouhanni e Sutton; col successo di Al Wadi Al Kabir Greipel ovviamente rafforza la leadership in classifica.