Quarta vittoria stagionale per Marcel Kittel (Argos-Shimano) che ad Alanya ha fatto sua la prima tappa del Presidential Cycling Tour of Turkey, il Giro di Turchia. Come era prevedibile questa prima tappa s'è conclusa con una volata di gruppo e Kittel ha vinto nettamente lasciando il connazionale André Greipel a più di tre lunghezze di distacco. In terza posizione si rivedere l'esperto ucraino Yuri Metlushenko che dall'anno scorso gareggiare per la Torku, formazione turca.
Prenderà il via domani con la Alanya-Alanya (143.3 km) il Presidential Cycling Tour of Turkey, corsa a tappe che si snoderà attraverso otto frazioni per la Turchia, concludendosi domenica prossima con la consueta passerella di Istanbul. Saranno decisivi ai fini della classifica generale finale gli arrivi in salita di Elmali (Göğübeli), nella terza tappa, e di Selcuk, nella sesta tappa, come nel 2012 la salita di Elmaili lanciò al successo Ivaïlo Gabrovski, poi risultato positivo all'EPO.
Superato il settore numero 18 dell'111a Parigi-Roubaix, non un settore banale, la Foresta d'Arenberg. All'uscita dei difficilissimi 2400 metri di pavé sempre in testa Steegmans, Hayman, O'Grady e Koretzky (in precedenza era uscito Greipel, ripreso immediatamente dal gruppo) con 39" sul plotone. Due forature per il norvegese Thor Hushovd mentre Offredo ha centrato un cartelo stradale e dopo la caduta s'è ritirato. Nella Foresta d'Arenberg attacca Taylor Phinney insieme a John Degenkolb ma l'Omega Pharma tirata da Stijn Vandenbergh riprende i due fuggitivi.
Entra nel vivo il Giro delle Fiandre del centenario, con i primi passaggi su Oude Kwaremont e Paterberg. Il primo viene preso in testa da Maarten Tjallingii, Michal Kwiatkowski, Laurens De Vreese, Jetse Bol, Marcel Sieberg ed André Greipel. Bol si stacca e così restano in sei davanti. Sul Paterberg non accade nulla di che ma va segnalata la posizione arretrata di Filippo Pozzato, l'ultimo dei big (transita attorno alla 60a posizione). Sul Koppenberg i sei battistrada filano via mentre dietro una caduta spezza il gruppo.
A 114 km dall'arrivo di Oudenaarde la situazione cambia ancora al Giro delle Fiandre. Ai 7 battistrada (Bol, Rathe, Van Der Sande, Morkov, Claeys, De Troyer e De Vreese) si uniscono infatti Greipel, Kwiatkowski, Tjallingii, Gène e Jérôme, andando a formare un gruppetto di testa con 12 corridori. Gli ultimi 5, partiti sul Molenberg sotto l'impulso di André Greipel, li hanno raggiunti ed ora hanno 31" sul gruppo tirato dalla RadioShack Leopard di Fabian Cancellara e dalla Cannondale di Peter Sagan. Il prossimo muro è il quinto, il Rekelberg.