Corsa veloce che però non necessariamente premia un velocista: 197.1 km con partenza e arrivo a Hoogeveen, cinque passaggi sul Vamberg (l'ultimo a 36 km dalla fine), tutto un divenire di stradine strette e infide, in parole povere la Ronde van Drenthe, classica olandese che domani darà una chance ai corridori attualmente non impegnati tra Tirreno-Adriatico e Parigi-Nizza.
Inizia la stagione del ciclismo olandese con la Craft Ster van Zwolle, corsa di 177 km disputata nella città dell'Overijssel. Nella volatona di gruppo a prevalere è stato Jeff Vermeulen: il ventisettenne del Cyclingteam Jo Piels ha preceduto sul podio il connazionale Coen Vermeltfoort (Cyclingteam Join's-De Rijke) e il danese Nicolai Brøchner (Riwal Platform).
Oggi è arrivata finalmente la prima vittoria "ufficiale" di Caleb Ewan con la maglia della Orica-GreenEDGE: il talentuoso 20enne australiano finora s'era imposto solo in gare non facenti parte del calendario UCI e adesso ha messo nel suo palmarès la seconda tappa del Herald Sun Tour. Ewan ha battuto in volata i connazionali Steele Von Hoff e Sam Witmiz con l'italiano Massimo Graziato (ex Lampre, ora alla continental australiana African Wildlife Safaris) che si è piazzato sesto. Invariata la classifica generale con Cameron Meyer (Orica) sempre davanti a tutti.
Il breve cronoprologo di Melbourne (appena 2.1 km con partenza alle ore 18.15 locali) darà domani l'avvio all'Herald Sun Tour, la tradizionale gara a tappe australiana che si concluderà nella giornata di domenica 8 al termine di quattro frazioni in linea, oltre al sopracitato prologo. Dorsale numero 1 per il vincitore della scorsa edizione Simon Clarke in un'Orica-GreenEDGE che schiera al via anche il talentuoso Caleb Ewan.
Si correrà domani in Australia, attorno a Geelong, la Cadel Evans Great Ocean Road Race, gara in linea di categoria .1 che segnerà l'addio all'agonismo del campione australiano. Al via 20 squadre, tra cui 8 World Tour e l'Androni Giocattoli, che porterà in Australia Pellizotti, Dall'Antonia, Frapporti e Nardin. Dorsale numero 1 ovviamente per il festeggiato, Cadel Evans, mentre l'Orica conterà sull11 di Caleb Ewan e la Sky sul numero 21, Richie Porte.
Nel 2015 un corridore italiano vestirà la maglia di una piccola formazione australiana: si tratta del 26enne Massimo Graziato che ha firmato un contratto con la African Wildlife Safaris Cycling Team, formazione di categoria Continental. Nel 2012 e nel 2013 Graziato ha corso nel World Tour con la Lampre arrivando solo a sfiorare in un paio di occasioni il primo successo da professionista: nella nuova squadra sarà uno degli uomini di punta.
Il buon momento dei corridori tedeschi arriva fino in Cina: al Tour of Qinghai Lake è tornato al successo Robert Förster, 35enne che in carriera ha vinto tappe al Giro e alla Vuelta. Förster non vinceva una corsa da due anni quando s'impose nella 4a tappa del Qinghai Lake: oggi invece il corridore della Unitedhealthcare ha fatto sua la tappa numero 6 che prevedeva anche un gran premio della montagna a 4120 metri d'altitudine.
Arrivano altri buoni risultati da parte dei corridori italiani al Tour of Qinghai Lake: nella terza tappa Mauro Finetto (Vini Fantini) s'è piazzato in terza posizione vincendo lo sprint del gruppo, ma sono arrivati molto avanti anche Enrico Barbin, quinto, e Massimo Graziato, settimo. La tappa è stata decisa da una fuga di due corridori iraniani della Tabriz Petrochemical: la vittoria è andata all'iraniano Mirsamad Pourseyedi, alla prima corsa dopo una squalifica di due anni per doping, con il compagno di squadra Amir Kolahdozhagh al secondo posto.
Al Tour of Qinghai Lake torna a farsi vedere lo spagnolo David De La Fuente, 32enne che ha corso a lungo nella massima categoria del ciclismo mondiale: scaduto il suo contratto con la Caja Rural a fine 2012, De La Fuente è emigrato in Turchia alla Torku Sekerspor ed oggi è tornato al successo nella 2a tappa della corsa a tappe cinese.
È di un corridore World Tour la prima vittoria nella Tropicale Amissa Bongo, gara a tappe che si corre in Gabon e di categoria 2.1. La frazione d'apertura, 149 km da Bitam a Ebolowa, hanno visto infatti la volata vincente del belga della Lotto Belisol Frédérique Robert. Robert è alla sua prima vittoria da quando milita in una squadra World Tour (nel 2009 e 2010 era stato stagista alla QuickStep) e pare affezionato alla Tropicale Amissa Bongo: nel 2011, infatti, si classificò al 2° posto dietro a Yohann Gène, oggi 2°, nella stessa tappa da lui vinta oggi.