Un Cancellara tornato a livelli stratosferici impone la sua legge sulle Strade Bianche del senese e vince a braccia alzate in Piazza del Campo a Siena, con una dedica speciale per lo zio scomparso qualche giorno fa. Lo svizzero scatta sull'ultimo tratto in sterrato della corsa, il Muro delle Tolfe, a poco più di 12 km dalla fine, e nessuno lo vede più: in quel momento c'era in avanscoperta un gruppetto di 14 corridori, selezionatisi sui precedenti tratti di sterrato, e preceduti di poco da Van Avermaet.
La sesta edizione della Strade Bianche avrà un parco partenti di tutto rispetto. La solita corazzata BMC (il campione uscente Gilbert oltre al nostro Ballan, Hincapie, Van Avermaet e l'iridato di Mendrisio Cadel Evans) ma anche una Colnago con Battaglin che vuole confermare l'ottima gamba di Lugano, la Liquigas con Nibali e Sagan e la Farnese con Pozzato e Gatto, che in Belgio ha mostrato una buonissima gamba. La Lampre avrà Niemec mentre la Movistar avrà in Visconti la sua prima punta. C'è poi la RadioShack-Nissan con Cancellara e l'aretino Bennati.
Fortunato Baliani (Team Nippo): «In allenamento non ho forzato molto visto che adesso a febbraio non ci sono tante corse e quindi non ne valeva la pena. La condizione non so neanche io come sia, dalle sensazioni non dovrei stare troppo male ma quello di oggi sarà un test molto importante per avere i primi riferimenti. Il percorso sarebbe anche bello per fare qualcosa, è più duro rispetto agli ultimi anni: chissà».
Inizio di stagione davvero impressionante per i corridori britannici: dopo i successi di Cavendish in Qatar e la sorprendente doppietta di Fenn a Maiorca, il Giro del Mediterraneo è stata la corsa rivelazione di Jonathan Tiernan-Locke. Il 27enne della Endura Racing, dopo essersi imposto nella prima frazione, s'è ripetuto anche nella quarta ed ultima tappa con arrivo in salita sul Col des Gardes dopo che le fitte nevicate avevano reso intransitabile il classico Mont Faron.
Inizia domani la 39esima edizione del Giro del Mediterraneo. Dopo una serie di settimane in cui non si è stati certi se la corsa a tappe francese si sarebbe corsa o meno, già dalla prima tappa si avranno dei tagli, non di natura economica ma altimetrica. I due GPM in programma, infatti, non verranno percorsi a causa del ghiaccio che invade le strade.
Saranno solo quattro le wild card per l'Amstel Gold Race in programma il 15 aprile prossimo. Gli inviti sono stati mandati al Project 1T4I, alla Accent.jobs - Willems Veranda's con Topsport Vlaanderen - Mercator e Landbouwkrediet a completare il quadro. Nessuna italiana, come si può ben vedere.