La prima vittoria francese della Parigi-Nizza è di Tony Gallopin, che nella sesta tappa, da Vence a Nizza, con un attacco sulle rampe della Côte de Peille ha staccato la maglia gialla Michal Kwiatkowski, andandosi a prendere tappa e maglia. Alle spalle di Gallopin Simon Spilak, Rui Costa, Jakob Fuglsang a 32", Rafa Valls a 35", Michael Valgren Andersen, Tim Wellens, Sylvain Chavanel, Artur Vichot e Nicolas Edet con l'ex maglia gialla Kwiatkowsi a 1'.
Per la seconda volta in carriera Richie Porte conquista il traguardo dell'Alto do Malhão alla Volta ao Algarve: il tasmaniano della Sky aveva vinto qui nel 2012 e oggi s'è ripetuto nella quarta tappa di questa edizione.
La frazione in linea da Lagos ad Albufeira, attraverso 166 chilometri nervosi che però non escludono dal pronostico i velocisti più resistent, aprirà domani la 41esima edizione della Volta ao Algarve nell'omonima regione portoghese.
L'ultima tappa dell'Étoile de Bessèges rivoluziona la classifica della quarantacinquesima edizione della corsa francese: nella consueta cronometro conclusiva lunga 11,9 km di Alès, Bob Jungels ha chiuso con un eccellente tempo di 17'40". Il lussemburghese della Trek Factory Racing, diciannovesimo della graduatoria in partenza, ha vinto la tappa ed è riuscito ad issarsi in prima posizione nella classifica generale.
Nella quarta tappa dell'Étoile de Bessèges torna al successo la Lotto Soudal: dopo la frazione di apertura vinta da Kris Boeckmans, la formazione belga conquista la L'Ardoise-Laudun di 156.3 km grazie a Tony Gallopin. Il ventiseienne francese è il più veloce nello sprint finale, disputato su un traguardo in leggera ascesa.
I 153 chilometri distribuiti tra Bellegard e Beaucaire segneranno domani l'avvio dell'Étoile de Bessèges, prima gara a tappe francese dell'anno che si concluderà domenica prossima ad Alès con una cronometro di 12 chilometri.
Tre formazioni World Tour (FDJ, AG2R e Lotto Soudal), 18 in totale, 143 partenti e praticamente tutto il ciclismo professionistico francese nell'annuale vernissage del GP La Marseillaise: in un'edizione più breve del solito (solo 140 km) il dorsale numero 1 sarà indossato dal vincitore del 2014 Kenneth Van Bilsen, da citare la presenza di Thibaut Pinot (14), Jonathan Hivert (54), Cyril Gautier (64), Romain Bardet (71), Ángel Madrazo (94), Tony Gallopin (104), Edwin Ávila (121), Sébastien Rosseler (131), Bjorn Leukemans (144).
Questo 18 ottobre rimarrà impresso nella memoria dei single (e non) di Francia, d'Italia, del Mondo. Single ciclofili, ma non necessariamente, perché questo periodo, si sa, non è noto in gruppo per la Japan Cup, né per la Coppa del Mondo di ciclocross: è il periodo in cui si stacca (dipende dalla disciplina, ovviamente) la spina e, alle volte, si "attacca" il guinzaglio. Venendo al dunque, ci si sposa. Ciclisti, cicliste o, come spesso accade, ciclisti con cicliste.