A 58 km dal traguardo di La Toussuire Vincenzo Nibali ha sferrato il suo attacco.
Pronti, via, ed è subito caos nella Saint Jean de Maurienne-La Toussuire: pochi metri dopo il km 0 sono iniziati gli scatti dal gruppo, con corridori di classifica (come Mathias Frank, Bauke Mollema e Andrew Talansky, i primi due dei quali lasciatisi riprendere dal gruppo), uomini fuori classifica (fra i tanti la magla a pois Joaquim Rodríguez) e gregari delle formazioni principali (come Adriano Malori, Michael Rogers e Michele Scarponi).
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Bella vittoria in solitaria per Romain Bardet a Saint-Jean-de-Maurienne, nella 18esima tappa del Tour de France (partenza da Gap, 186.5 km); andato in fuga con altri 28 uomini nella prima parte della frazione, il francese della AG2R si è involato con Winner Anacona in cima al Glandon, penultima ascesa di giornata, a poco più di 40 km dal traguardo.
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Episodio increscioso denunciato da Chris Froome alla fine della quattordicesima tappa del Tour de France. Lungo la Rodez-Mende alla maglia gialla è stato infatti tirato in faccia un bicchiere pieno d'urina. L'autore del gesto ha urlato a Froome "dopato". La maglia gialla s'è detta infuriata per l'increscioso episodio, scagliandosi contro la cultura del sospetto generata anche dai giornalisti al seguito: «Alcuni di loro al seguito della corsa sono davvero degli irresponsabili. Sanno a chi mi riferisco».