Ci si attendeva la volata a Leuggern, e volata è stata, al termine della quinta tappa. Dopo una fuga a 4 (con Lemoine, Pauwels, Minard e Devolder) che ha caratterizzato gran parte della frazione, sono state le ruote veloci a scontrarsi nel finale. A spuntarla, il norvegese della Katusha Alexander Kristoff, bravissimo a scegliere il tempo giusto (è uscito ai 150 metri) per battere Peter Sagan, che oggi si accontenta del secondo posto.
Un Arnaud Démare lucidissimo ha vinto a quarta tappa del Giro di Svizzera, da Innertkirchen a Buochs. Essendoci una curva ai 200 metri, il francese ha sprintato la prima volta (partendo dalla ruota di Farrar) proprio per prendere in testa tale curva: così facendo ha beffato Matthew Goss, che in quel momento era davanti ben condotto dal treno Orica. Il corridore della FDJ si è ritrovato, all'uscita dalla curva, con qualche metro sullo stesso Goss, che una volta presa la ruota dell'avversario non è riuscito a rimontare oltre, accontentandosi del secondo posto davanti a Farrar terzo.
Non proprio una tappa di alta montagna, ma una frazione con una salita molto dura nel finale, la terza del Tour de Suisse.
Finale incerto e interessante, sotto la pioggia di Crans Montana nella seconda tappa del Tour de Suisse. A vincere è stato Bauke Mollema, precedendo di 11" Frank, Pinot, Hesjedal, Tschopp, Martin, Kreuziger e Scarponi (a 19" Visconti e Pozzovivo hanno completato la top ten), e l'olandese ha avuto buon gioco scattando dal gruppo dei migliori all'ultimo chilometro (in risposta a un contrattacco di Tschopp), portandosi rapidamente su Hesjedal che era al comando da solo dai -5 (ovvero da quando aveva staccato il compagno d'azione Kangert: i due erano partiti ai -11).
Durissima seconda tappa al Tour of California, sia per le due salita di prima categoria sul percorso tra cui quella di Greater Palm Springs su cui era posto il traguardo, sia per il caldo infernale con i termometri che hanno toccato addirittura punte superiori ai 43 gradi centigradi nel finale di tappa.
Superata la Côte de Colonster, mancano 14 km al termine della 99a Liegi-Bastogne-Liegi. Dopo la fuga di Fuglsang, Cunego, Ten Dam, Bardet, Losada, David López, Rui Costa e Fedrigo, sulla Colonster attaccano Quintana e successivamente Contador in solitaria. Gli risponde Gasparotto con il gruppo a ruota. Davanti restano Urán, Hesjedal, Contador, Rui Costa, Antón e Giampaolo Caruso. Hesjedal se ne va nel falsopiano e resta in testa da solo a 14 km dal termine.