Marianne Vos vince la prima prova di Coppa del Mondo di ciclocross. La fuoriclasse olandese, iridata per sei volte da Élite nella specialità, ha concluso la prova in 37'57"; è andata via dopo un paio di minuti, lasciando Wyman, Compton, Harris e Ferrier-Bruneau ad inseguire. Katie Compton ha tentato di risalire da sola, invano. Nel finale Nikki Harris ha staccato la connazionale Helen Wyman, mentre Christel Ferrier-Bruneau aveva perso terreno in precedenza. Vos davanti a Compton di ben 1'34" ed Harris, staccata di 1'52" il primo podio della Coppa del Mondo.
La 6a ed ultima tappa del Trophée d'Or, 88 km tra Orval e St-Amand-Montrond, vede la nostra Marta Tagliaferro arrivare a 7" dalla vittoria, che va però all'olandese Annemiek Van Vleuten. Dopo 30 km di gara se ne va un gruppetto contenente, tra le altre, Christel Ferrier Bruneau, Jennifer Fiori, Doris Schweizer (che festeggia così il compleanno), Anna-Bianca Schnitzmeier, Megan Guarnier, Chloe McConville e Valentina Carretta. Dopo 50 km il gruppetto è ripreso ed attacca allora Annemiek Van Vleuten, prontamente seguita da Laura Trott.
La sesta tappa del Giro Rosa, 121 km da Terme di Premia all'arrivo in salita di San Domenico, va a ancora a Mara Abbott, che precede Claudia Häusler e Francesca Cauz. Frazione molto movimentata, con la grande sconfitta di ieri, Marianne Vos, che subito tenta la fuga insieme a Lucinda Brand, Shelley Olds e Valentina Scandolara. Riprese, dopo 50 km partono nove atlete fuori classifica: Alessandra D'Ettorre, Christel Ferrier-Bruneau, Sari Saarelainen e Malgorzata Jasinska, Inga Cilvinaite, Adrie Visser, Lauren Kitchen, Carmen McNellis Small, Loes Gunnewijk.
Ultima tappa della Gracia Orlová che non poteva non andare ad una ragazza della Specialized-Lululemon, squadra che ha monopolizzato la corsa ceca, non vincendo in pratica solamente la semitappa in linea di due giorni fa, dove s'impose Paulina Brzezna. La vittoria parziale sui 100.2 km attorno ad Orlová è andata a Loren Rowney, già emula di Peter Sagan (palpò un mister sul podio dopo il fatto del Fiandre). La classe '88 australiana ha preceduto Christel Ferrier-Bruneau, Andrea Graus e Silvia Valsecchi, che conclude una gara a tappe molto buona.
Uno sprint segnato da una caduta che ha spezzato il gruppo, quello che ha deciso la prima tappa in linea della Gracia-Orlová, da Dětmarovice a Štramberk. A imporsi è stata l'americana Evelyn Stevens sulla compagna di squadra nonché leader della classifica Ellen Van Dijk (che ieri ha vinto il cronoprologo). Al terzo posto si è piazzata la bielorussa Alena Amialiusik, quindi Brennauer, Burchenkova e Ferrier-Bruneau. Decima è arrivata Elena Cecchini, al 14esimo posto troviamo anche la Luperini.