La vincitrice della terza tappa del Tour Femenino de San Luis è la 25enne cubana Iraida García che s'è imposta sul traguardo tutto in leggera salita di Merlo grazie ad uno spunto finale di grande potenza. La tappa presentava un chilometraggio di appena 63.4 km ma gli ultimi presentavano qualche difficoltà altimetrica che ha sfilacciato il plotone: un gruppetto di cinque atlete, tra cui l'italiana Soraya Paladin, ha tentato di anticipare le migliori senza fortuna ma tutto s'è risolto nelle ultime centinaia di metri.
Hannah Barnes già nel 2014 era stata la prima vincitrice stagionale, imponendosi nella frazione d'apertura del Tour de San Luis, a Villa Mercedes. La britannica in forza alla Unitedhealthcare, nata nel 1993 in Gran Bretagna, a Patterdale, ha pensato di ripetersi oggi nel III Gran Prix San Luis Femenino, gara in linea che rappresentava la prima corsa femminile UCI. Sul circuito di Juana Koslay, 15.3 km da ripetere cinque volte per un totale di 76.5 km, è stata la canadese Lex Albrecht la protagonista di una lunga fuga.
È della statunitense della Unitedhealthcare Alison Powers la prima edizione del Tour Femenino de San Luis. Guadagnati tre minuti grazie ad una fuga solitaria nella terza tappa, con traguardo a El Durazno, la Powers non ha dovuto fare altro che amministrare. Oggi, nel circuito conclusivo di San Luis, sulla distanza di 78.8 km, è stata la cubana Arlenis Sierra Cañadilla ad anticipare la connazionale Yudelmis Domínguez, mentre al terzo posto si è piazzata Alexis Ryan.
La cronometro di Juana Koslay, valida come quarta tappa del Tour Femenino de San Luis, è della brasiliana della Funvic Fernanda Da Silva. Sui 10.6 km della prova è stata la Campionessa argentina contro il tempo, Ines Gutiérrez, a far segnare un ottimo tempo, 13'58", purtroppo non sufficiente per arrivare alla vittoria. È stata infatti Fernanda Da Silva a passare definitivamente in testa alla corsa con un bel 13'52".
Seconda tappa del Tour Femenino de San Luis a tinte carioca. È infatti il Brasile a dominare nei 56.2 km con partenza ed arrivo a Merlo. Cade e si ritira la vincitrice di ieri, Hannah Barnes (Unitedhealthcare) e si ritira. Dopo la fuga di Yudelmis Domingues, sul traguardo è Clemilda Fernandes ad alzare le braccia al cielo, precedendo la cubana Marlies Mejias ed un'altra brasiliana, la Campionessa nazionale in carica Luciene Ferreira Silva. Ai piedi del podio ancora una cubana, Arlenis Sierra, mentre al quinto posto la brasiliana della Funvic Fernanda Da Silva.
Aveva già vinto la 3a tappa e l'ultima della Vuelta a El Salvador, Clemilda Fernandes. la brasiliana, evidentemente non sazia, s'è ripetuta oggi nel Grand Prix Grand Saint Bernard, gara in linea disputatasi sulla distanza di 97 km. Sull'arrivo di Juayua la Fernandes, in fuga con Noemi Cantele, Alena Amialiusik e Lorena Vargas, ha preceduto le due Be Pink (2a Amialiusik e 3a Cantele). La Fernandes succede così nell'albo d'oro della corsa alla salvadoregna Evelyn García.
Dopo l'ultima tappa vinta da Clemilda Fernandes da Silva, che si era aggiudicata anche la terza frazione, la brasiliana svela che nel 2013 tornerà a correre in Italia con la Chirio Forno d'Asolo per puntare ai Mondiali di Firenze. Altro obbiettivo importante di Clemilda Fernandes sono i Giochi Olimpici del 2016, che si terranno a Rio, nel suo Brasile.
Finisce con la terza vittoria brasiliana della corsa la Vuelta a El Salvador, con Clemilda Fernandes che s'impone nella settima ed ultima tappa in una volata a nove. La Nueva Concepción-Santa Ana ha visto subito selezione sulla prima salita di giornata, El Paso, con le atlete di testa a rimanere in nove dopo la salita di Basurero. Verso Santa Ana, traguardo all'insù, Clemilda Fernandes ha regolato la colombiana Lorena Vargas, la bielorussa Alena Amialiusik, Noemi Cantele e Serika Guluma, con le altre a seguire. Il primo gruppo è giunto a 1'49", regolato da Lilibeth Chacon.