La sesta tappa dell'Eneco Tour, 173.9 km con partenza da Heerlen ed arrivo sulla Redoute, viene vinta dal belga della Lotto Belisol Tim Wellens. Andato all'attacco con Jeannesson sulla difficile Côte de Chambralles, i due si sono portati su Pichon, allora in avanscoperta, per poi lasciare la compagnia ai piedi della Côte de Niaster.
Si corre domani la Prueba Villafranca, corsa di catagoria 1.1, di 170 km con partenza e arrivo a Ordizia. Assente il vincitore dello scorso anno Daniel Teklehaymanot, il dorsale numero 1 passa in eredità a Gorka Izagirre, capofila della Movistar. Col dorsale numero 3 partirà Alex Dowsett, col 19 Kenny Van Hummel, col 21 Luis León Sánchez, col 31 Jérôme Coppel. Sette gli italiani in gara.
Al Tour - usando un eufemismo - non c'è potuto andare ed al Tour de Suisse è caduto. Il ritiro, oggi la crono ai Campionati nazionali della Gran Bretagna, il secondo a oltre un minuto. Stiamo parlando di Bradley Wiggins. Nella crono di Celtic Manor, 42 km, Wiggo ha dato ben 1'08" a Geraint Thomas, suo compagno al Team Sky, mentre il bronzo è andato al campione uscente Alex Dowsett, staccato di 1'21".
Diramata da Eusebio Unzué la preselezione da cui usciranno i nove che il prossimo 5 luglio difenderanno i colori della Movistar nel cammino da Leeds ai Campi Elisi. Accanto ad Alejandro Valverde, capitano designato, ci saranno Alex Dowsett, Imanol Erviti, John Gadret, José Ivan Gutiérrez Palacios, Jesús Herrada, Beñat Intxausti, Ion Izagirre, Juan José Lobato, Rubén Plaza, José Joaquín Rojas, Sylwester Szmyd ed il nostro Giovanni Visconti. I nove verranno comunicati dopo i Campionati Nazionali, alla luce dei vari stati di forma dei corridori.
Al via domani l'edizione numero 29 della Vuelta a Castilla y León, corsa di tre tappe di categoria 2.1. Alla partenza una sola squadra World Tour, la Movistar, e una Professional, la Caja Rural, le altre 14 squadre sono tutte Continental. Tra queste sono ben tre le formazioni italiane: Area Zero Pro Team, Nankang-Fondriest e Mg.Kvis-Trevigiani. L'anno scorso vinse Rubén Plaza davanti a Francisco Mancebo (entrambi assenti in quest'edizione) e Francesco Lasca.
Mikel Landa ha vinto oggi sul prestigioso traguardo in quota del Monte Bondone, sede d'arrivo della quarta tappa del Giro del Trentino. Lo spagnolo dell'Astana ha attaccato con Franco Pellizotti a 5 km dalla fine, andando dietro al sudafricano Louis Meintjes; ai 2 km Landa, tutto solo, si è portato sul corridore della MTN per sferrare poi l'attacco decisivo all'ultimo chilometro. Il basco ha preceduto di 10" Meintjes e di 35" Pellizotti.