Pirmin Lang (Atlas Personal - Jakroo) ha vinto la prima tappa della Boucles de la Mayenne, il corriodre svizzero sul traguardo di Lassay-les-Châteaux ha preceduto il compagno di fuga Renaud Dion (Bretagne Schuller). I due che facevano parte di una fuga a 9 partita nei primi 10 km, hanno staccato i compagni di fuga negli ultimi 20 km ed hanno resistito al ritorno del gruppo che ha ripreso gli altri 7 attaccanti ed è stato regolato dal pistard Bryan Coquard (Vendée U). Lang è anche il nuovo leader della classifica generale.
Si disputa domani la Route Adélie de Vitré, gara 1.1 francese sulla distanza di 197.8 km. Partenza ed arrivo a Vitré, percorso molto vallonato, che potrebbe fare al caso di Pierre Rolland, se questi fosse in forma. Ben 6 gli italiani al via, con Francesco Lasca cui si unisce la truppa dell'Androni Giocattoli: Ermeti, Ferrari, Mancuso, Santoro e Parrinello guideranno la squadra di Gianni Savio, insieme a Francisco Javier Moreno ed a Miguel Ángel Rubiano Chávez. Nel 2011 vinse Renaud Dion, domani al via, come logica vuole, con il dorsale numero 1.
Esattamente come un anno fa, Stéphane Poulhiès, 26enne della Saur-Sojasun, vince la tappa di Alès all'Étoile de Bessèges. In una corsa martoriata nei giorni scorsi dal maltempo che ha causato diversi tagli di percorso, mancava giusto un incendio (sul Col de la Baraque, che è stato perciò cancellato dal disegno della semitappa mattutina), per cui da 82 km la frazione è stata decurtata a 75. Una fuga a tre (con Dion, Hivert e Amorison) ha caratterizzato la gara, prima che, ai 3 km dal traguardo di Alès, il gruppo si ricompattasse.
Le ultime corse hanno lasciato non poche vittime sull'asfalto: cerchiamo di fare un breve riassunto. Alla Roubaix abbiamo assistito a non poche cadute ed incidenti meccanici. A farne le spese sono stati soprattutto Simon Clarke (Astana), con uno scafoide rotto, e Renaud Dion (Bretagne) che si è fratturato radio e gomito: entrambi sono stati già operati. Alla Klasika Primavera la Geox ha perso David De La Fuente: scapola rotta e tre settimane di riposo per il corridore spagnolo; Menchov e Sastre perdono così un prezioso gregario per il Giro.
Secondo successo da professionista per Renaud Dion, portacolori della Bretagne Schuller: a 5 anni di distanza dal Samyn vinto nel 2006, il 33enne fa sua la Route Adèlie, anticipando i 6 avversari coi quali era rimasto a giocarsi la corsa anticipandoli all'ultimo chilometro. Meersman (FDJ) deve accontentarsi del secondo posto su Steven Tronet (Roubaix Lille Metropole).
Aggiornamenti dal mercato francese: Sébastien Minard, 28enne reduce da un quinquennio in Cofidis, lascia la squadra di Boyer e Van Londersele per accasarsi all'AG2R La Mondiale; dalla quale si muove invece in uscita Nicolas Rousseau, in direzione Big Mat-Auber 93. La FDJ ha tesserato invece un neopro', Geoffrey Soupe, 22enne secondo agli ultimi Europei a cronometro Under 23, e ha deciso di tagliare Sébastien Chavanel e il neozelandese Tim Gudsell, a cui non sono stati rinnovati i contratti.