Vittoria al fotofinish per Dylan Groenewegen alla Brussels Cycling Classic. Il velocista 22enne della Roompot conquista la sua seconda vittoria da professionista, a due settimane dalla Arnhem - Veenendal Classic: l'olandese esulta, ma in un primo momento le immagini televisive assegnano il successo a Roy Jans, 25enne velocista della Wanty - Groupe Goubert sul quale sembrava aver riportato. Solo il fotofinish finale è risolutivo, ed assegna effettivamente la vitttoria a Groenewegen.
La sesta e penultima tappa del Tour de Bretagne, da Perros Guirec a Le Quillio di 149 km, è stata vinta dal francese Yannis Yssaad. Il giovane della Sojasun Espoires ha preceduto i due norvegesi del Team Joker, vale a dire Daniel Hoelgaard e Odd Christian Eiking.
Fabio Felline mostra ancora una volta di aver iniziato la stagione con un'ottima condizione fisica, ma la vittoria continua a sfuggirgli: il piemontese della Trek ha chiuso al 2° posto la Drôme Classic, terzo podio e sesta top5 del 2015.
È ancora il più veloce a Brussels, come un anno fa, il tedesco Andrè Greipel: il capitano della Lotto vince la Brussels Cycling Classic precedendo Elia Viviani (Cannondale) e Arnaud Démare (FDJ) allo sprint. Nonostante il percorso fosse quest'anno più vallonato nella parte centrale, la corsa non ha mai dato l'idea di potersi risolvere in maniera differente da una volata. Classica fuga del mattino a 6 corridori, con Parrinello (Androni), Rabottini (Neri Sottoli), Koretzky (Bretagne), Ghyselinck (Wanty), Riblon (AG2R) e Dernies (Wallonie), vantaggio massimo 6'25" dopo 50 km.
Nella quarta tappa della 4 Jours de Dunkerque, ha tagliato il traguardo a braccia alzate Thierry Hupond. Il ventinovenne francese della Giant-Shimano, partito quando mancavano 2 km all'arrivo, ha lasciato più indietro gli altri fuggitivi ed è andato a prendersi la sua prima vittoria da professionista. Al secondo posto il su compagno di squadra Nikias Arndt, arrivato con 9" di ritardo e al terzo Alexandre Pichot a 11".
Sylvain Chavanel ha vinto la terza tappa della 4 Jours de Dunkerque. Nella volata a due con Michael Valgren Andersen, il corridore francese della IAM Cycling è riuscito sul filo di lana a mantenere la sua ruota davanti a quella del compagno di avventura. La fuga di giornata, formata da dieci corridori (Clément Koretzky, Brian Bulgac, Hugo Houle, Blel Kadri, Alexandre Pichot, Julien Fouchard, Michael Morkov, Ralf Matzka, Flavien Dassonville e Julien El Fares) ha preso il via dopo 38 km dalla partenza di Fruges.
Secondo centro in due tappe per Arnaud Démare nella Quatre Jours De Dunkerque. Il 23enne francese della FDJ è partito da lontano, ai 300 metri, ha ripreso il fuggitivo Cammaerts ed ha tagliato il traguardo a braccia alzate davanti a Jonas Ahlstrand e Tom Van Asbroeck, che non hanno potuto far altro che accontentarsi del resto del podio. Nei 167 km da Hazebrouck a Orchies è stato il maltempo a farla da padrone. Pioggia e vento non hanno reso la vita facile ai corridori, soprattutto nei tratti in pavé.
Vittoria di Tom Van Asbroeck alla Cholet-Pays de Loire. In fuga dal km 6, il 23enne belga della Topsport ha preceduto sul traguardo Delfosse e Turgot. Ai piedi del podio si deve accontentare del quarto posto Fédrigo.
Ancora una vittoria per l'Omega Pharma-Quick Step. Oggi è il corridore belga Guillaume Van Keirsbulck a tagliare per primo il traguardo nell'ultima tappa della Driedaagse van West-Vlaanderen. Dietro di lui, regola il gruppo un ottimo Danilo Napolitano (secondo come ieri), seguito da Danny Van Poppel, Silvan Dillier, Yauheni Hutarovich e Kenny Dehaes. 12esimo s'è piazzato Alessandro Malaguti.