A Rieti Fabio Tommassini fa valere il suo spunto veloce, vincendo il Trofeo Adolfo Leoni con uno sprint ristretto: per il pesarese del Futura Team si tratta del secondo successo stagionale, dopo il Trofeo Menci un mese fa. Alle piazze d'onore Filippo Tagliani (Delio Gallina) e Gennaro Giustino (Vejus).
Terzo successo in 2 settimane per Luca Pacioni, reduce dalle vittorie della Due Giorni Marchigiana e dalla tappa conseguita al Giro delle Pesche Nettarine: alla Pistoia-Fiorano il velocista della Viris ha battuto in volata Marco Maronese (Zalf) e Federico D'Agostin (Selle Italia), quest'ultimo al primo podio da dilettante.
Un indiavolato Rota, reduce dal successo al Giro delle Pesche Nettarine, nulla può al Trofeo Alcide De Gasperi contro l'esperienza di Alberto Cecchin, ora in forza alla svizzera Roth-Skoda. Il bellunese ha rimontato sul corridore della Unieuro, uscito negli ultimi chilometri da un'azione di 10 elementi, e l'ha castigato sul traguardo di Rossano Veneto. Terzo posto allo sprint per un compagno di squadra di Rota, Davide Ballerini, giunto a 34".
Enrico Salvador vince il 2° Memorial Daniele Tortoli, gara che si è svolta a Montalto di Pergine Valdarno, in provincia di Arezzo. Classe '94, Salvador ha anticipato di pochi metri il Tricolore tra gli Élite s.c. Davide Pacchiardo, giunto a 6" come il resto del gruppo principale. Gradino più basso del podio per Marco Bernardinetti, della Ciclistica Malmantile.
Si è disputata sotto la pioggia la Parigi-Roubaix Espoirs, versione della grande classica del pavè per under 23. La corsa è stata dominata e gestita dalla BMC Development, la quale ha portato al successo in solitaria il 21enne svizzero Lukas Spengler. Alle sue spalle nel Velodromo di Roubaix è arrivato un nutrito gruppetto, dal quale si sono aggiudicati il podio il belga Jenthe Biermans (Seg Racing) e il francese Hugo Hofstetter (CC Etupes).
Colpo di scena nell'ultima tappa del Giro Ciclistico delle Pesche Nettarine di Romagna. Il bresciano Lorenzo Rota si aggiudica la corsa grazie a una fuga partita di 14 uomini partita nelle fasi finali dell'ultima tappa, da Lavezzola a Faenza, di 149 km. La fuga si è mossa sull'ultimo GPM di Volture ed ha colto di sorpresa il leader della classifica Andrea Garosio (Colpack), il quale ha organizzato tardivamente l'inseguimento.
La Lugo-Castel del Rio di 134 chilometri, seconda e più impegnativa frazione del Giro delle Pesche Nettarine, ha prevedibilmente stravolto la classifica generale portando alla ribalta Andrea Garosio, lombardo del Team Colpack, che oltre a vincere la tappa è anche il nuovo leader della corsa.
A distanza di un anno è ancora Luca Pacioni ad esultare a Imola nella prima tappa del Giro delle Pesche Nettarine che ha preso il via quest'oggi da Mordano per concludersi nella città che ha già ospitato una frazione del Giro d'Italia quest'anno dopo 144 chilometri. Per il velocista della Viris Maserati si tratta del terzo successo del 2015.