Andrea Garosio vince la 2a tappa del Giro delle Pesche Nettarine ed è il nuovo leader. Staccati nel finale Rota e Pearson
La Lugo-Castel del Rio di 134 chilometri, seconda e più impegnativa frazione del Giro delle Pesche Nettarine, ha prevedibilmente stravolto la classifica generale portando alla ribalta Andrea Garosio, lombardo del Team Colpack, che oltre a vincere la tappa è anche il nuovo leader della corsa.
La gara ha visto una fuga di 8 corridori (tra cui il leader dei GPM Tito Hernandez) nella prima parte di gara, per poi vedere al comando quindici atleti (presenti oltre a Hernandez anche Rota, Pearson, Garosio, Orsini e Knox) una volta che il plotone ha affrontato il circuito conclusivo con l'ascesa di Cima Bordona da ripetere per tre volte e che ha provocato un notevole frazionamento. A dieci chilometri dall'arrivo è partito Garosio che ha conservato un vantaggio rassicurante ed è arrivato tutto solo a braccia alzate per la prima affermazione stagionale. Secondo posto per Lorenzo Rota della Unieuro, staccato di 6", terzo per il britannico Daniel Pearson della Zalf che ha accusato 44" di ritardo, quindi un secondo più indietro sono giunti Andrea Montagnoli e Matteo Natali.
In classifica generale, come accennato, Andrea Garosio ha conquistato anche la leadership e si presenterà al via dell'ultima tappa (Lavezzola-Faenza di 149 km) domani con 10" di vantaggio su Rota a 50" su Pearson.