Sorpresa nella cronometro inaugurale della 29esima edizione della Emakumeen Bira: il successo è andato alla 26enne Lotta Lepistö alla prima vittoria in carriera in una prova contro il tempo internazionale. La portacolori della Cervelo-Bigla, cresciuta moltissimo nell'ultimo anno, è partita per terza e il suo tempo ha resistito fino alla fine: Lepistö ha coperto i 3300 metri del percorso in 4'12" ad una media superiore ai 47 km/h.
Nei primi tre mesi e mezzo del 2016 sono stati più di 120, la maggior parte dei quali provenienti dall'Europa dell'Est, gli atleti risultati positivi al famigerato Meldonium, sostanza che la WADA ha inserito tra quelle vietate a partire dallo scorso 1° gennaio: adesso proprio la WADA ha annunciato che alcuni di questi atleti potrebbero riuscire ad evitare una squalifica.
L'atleta dell'Orica-AIS Chloe McConville è costretta a chiudere anzitempo la carriera a causa di problemi fisici: la ventisettenne australiana, che aveva già deciso di terminare la propria attività a fine giugno, è alle prese con un'ernia discale che l'ha fatta optare per il ritiro immediato. «Avevo deciso» spiega McConville «di abbandonare a metà stagione, dopo cinque stagioni di corsa in Europa.
L'Energiewacht Tour in Olanda si è concluso oggi con il secondo successo di Kirsten Wild in questa edizione: nella quinta ed ultima frazione sull'isoletta tedesca di Borkum, la possente olandese della Hitec Products ha regolato allo sprint un gruppo con Lisa Brennauer al secondo posto, Christine Majerus al terzo e l'italiana Maria Giulia Confalonieri al quarto, un risultato che conferma il buon momento di forma per la milanese della Lensworld-Zannata.
La dominatrice assoluta della seconda edizione del Giro di Campania in Rosa è Marta Bastianelli: l'ex iridata della Alé-Cipollini ha infatti completato oggi un fantastico en plein andando a segno anche nella terza ed ultima tappa dopo aver già fatto sue le prime due.
La seconda tappa del Giro di Campania in Rosa ha visto il secondo successo di fila per Marta Bastianelli che ha conquistato l'impegnativa frazione di Santa Maria a Vico: l'atleta laziale della Alé-Cipollini è stata protagonista di una fuga assieme ad altre undici atlete che poi ha regolato in volata.
Il programma odierno dell'Energiewacht Tour prevedeva due semitappe: nella prima, disputata al mattino, è stata l'olandese Kirsten Wild (Hitec Products) ad aggiudicarsi lo sprint al termine dei 75 km nella cittadina di Zuidhorn, precedendo la connazionale Chantal Blaak (Boels-Dolmans) e l'azzurra Barbara Guarischi (Canyon SRAM Racing); il monopolio olandese si è manifestato nella presenza di addirittura sette atlete orange nella top 10.
Ieri sera nel centro di Avellino è scattata la seconda edizione del Giro di Campania in Rosa con una spettacolare kermesse di 67.6 chilometri: come prevedibile l'epilogo è stato allo sprint e la più veloce è stata Marta Bastianelli che ha preceduto di una lunghezza Anna Zita Maria Stricker, terza invece la lituana Rasa Leleivyte; per l'ex iridata della Alé-Cipollini questo è stato il secondo successo in stagione dopo quello internazionale alla Omloop van het Hageland.
La ventiseienne statunitense Allie Dragoo, solitamente in forza alla TWENTY16 ma in gara con la divisa della Nazionale statunitense, ha portato a casa la terza frazione dell'Energiewacht Tour, bruciando, al termine dei 131 km da Musselkanaal a Stadskanaal, la danese Julie Leth (Hitec Products) per appena 2". Più staccata l'altra americana Gretchen Stumhofer (Nazionale statunitense) a 17", davanti al duo olandese formato da Vera Koedooder (Parkhotel Valkenburg) e Moniek Tenniglo (Rabobank).