«Comunicazione sbagliata: nessuna neutralizzazione della discesa dallo Stelvio. Scusateci per l'informazione sbagliata. Grazie». Tramite questo tweet l'organizzazione di corsa del Giro d'Italia spiega il fatto che le moto d'assistenza per il gruppo, inizialmente annunciate a regolare la velocità dei gruppetti, non fossero presenti. A fine discesa Dario Cataldo sempre in testa con un minuto su Dupont, Vuillermoz e Pantano, gruppo Quintana (con Rolland ed Hesjedal, Izagirre, Rabottini e Sicard) a 2', Chalapud a 2'54", gruppo maglia rosa a 4'05".
Si sta correndo la 16esima tappa del Giro d'Italia, da Ponte di Legno a Val Martello, con Gavia e Stelvio in rapida sequenza. Dopo la prima salita (su cui hanno attaccato i colombiani Chalapud e poi Arredondo e Pantano), la discesa ha fatto sfracelli: nevischio in cima, freddo fino in fondo, e grande sparpaglìo. Franco Pellizotti è venuto giù alla grande ed è passato in testa da solo, venendo poi raggiunto a 90 km dalla fine da Dario Cataldo e Alexis Vuillermoz. A seguire (a un paio di minuti) un quintetto con Pantano, Rosa, Niemiec, Dupont e un uomo di classifica, Robert Kiserlovski.