Il tedesco Marcel Kittel ha vinto per il secondo anno consecutivo la People's Choice Classic, il criterium che anticipa il Tour Down Under vero e proprio: sul circuito di Adelaide (1700 metri da ripetere 30 volte) l'uomo di riferimento della Giant-Alpecin s'è imposto abbastanza nettamente davanti davanti allo spagnolo Juan José Lobato (Movistar) e all'olandese Wouter Wippert (Drapac).
Inizia domani mattina l'ultima prova del World Tour 2014, il Tour of Beijing, e si tratterà anche dell'ultima edizione della corsa cinese: fondata nel 2011 e infilata direttamente nel WT dall'UCI di McQuaid, non ha mai avuto grande seguito, e va incontro a una fine prematura. Per questo "gran finale" non ci saranno peraltro nemmeno tutte le squadre della massima serie, visto che l'Astana non sarà presente, autosospesa (in accordo con le regole del MPCC, il Movimento per un Ciclismo Credibile) in seguito alle ultime positività dei fratelli Iglinskiy.
La 95a edizione della Milano-Torno, la classica più antica d'Italia, è di Giampaolo Caruso. Nei 193.5 km da Settimo Milanese a Superga, salita da affrontare due volte, c'è stata la fuga a quattro con Jérôme Pineau (IAM), Lorenzo Rota (Mg.Kvis-Wilier), Nicola Dal Santo (Nankang-Fondriest) e Gianluca Leonardi (Area Zero). Dopo aver raggiunto un vantaggio di 6', il gruppo s'è rifatto sotto, tirato dall'Astana di Fabio Aru. Sul primo passaggio verso Superga Pineau ha abbandonato i compagni di fuga, raggiunti dal gruppo. Presto sarebbe terminata anche l'avventura del transalpino.
La campagna acquisti dell'Astana non cenna a fermarsi. Arriva un altro corridore italiano di spicco: è Dario Cataldo, proveniente dal team Sky. L'abruzzese ha firmato un contratto annuale che lo legherà al team kazako per tutto il 2015. Cataldo, ottavo acquisto stagionale, verrà impiegato come supporto per Aru e Nibali nei grandi giri.
La cronometro di Ponferrada riservata ai professionisti è Bradley Wiggins ad impedire a Tony Martin di conquistare il quarto oro di fila. Il britannico ha sempre tenuto dietro il fortissimo rivale, lasciandolo a 26" sul traguardo, mentre il bronzo è andato a Tom Dumoulin, staccato di 40". Il nostro Adriano Malori chiude sesto a 1'11", mentre Dario Cataldo è trentesimo a 3'25". Questi i primi dieci della classifica:
1) Bradley Wiggins (Gran Bretagna) in 56'25"
2) Tony Martin (Germania) a 26"
3) Tom Dumoulin (Olanda) a 40"
4) Vasili Kiryienka (Bielorussia) a 47"