Il 26enne veneto Matteo Busato il prossimo anno correrà nella Neri Sottoli-Alé: quest'anno con la Mg.Kvis Busato ha vinto la classifica finale del Kreiz Breizh Elites, breve corsa a tappe francese con quattro frazioni in tre giorni. Oltre a quel successo Busato ha ottenuto anche piazzamenti interessanti come i quinti posti al Giro del Friuli Venezia Giulia e al Sibiu Tour in Romania. Per la Neri Sottoli si tratta del terzo acquisto in vista del 2015 dopo quelli di Mareczko e Zhupa.
Matteo Busato è il vincitore della Kreiz Breizh Elites, gara a tappe 2.2. Nella quarta ed ultima tappa, 178.6 km da Plouguernével a Rostrenen, è stato Stan Godrie ad imporsi. Il corridore della Rabobank Development ha preceduto Benoît Sinner e Nicolas Vereecken, con Riccardo Stacchiotti, della Vini Fantini-Nippo-De Rosa, ad occupare la quarta piazza.
Ad una tappa dal termine, Matteo Busato è in testa alla classifica generale del Kreiz Breizh Elites, breve corsa a tappe bretone di categoria 2.2: il 26enne della Mg.Kvis ha conquistato la leadership al termine della seconda semitappa di oggi, conclusa all'11° posto nel gruppetto ristretto arrivato a 11" dal vincitore Timo Roosen (Rabobank). Sul podio di tappa sono saliti anche l'irlandese Jack Wilson ed il britannico Graham Briggs. In classifica generale Busato ha adesso 8" di vantaggio su Roosen e 13" su Andreas Hofer, Jack Wilson e Maxime Cam.
Matteo Busato protagonista nella prima tappa del Kreiz Breizh Elites, corsa a tappe in 4 frazioni nella Bassa Bretagna: il portacolori della Mg.Kvis-Trevigiani si è aggregato ad un'azione di 25 uomini che è andata a giocarsi la tappa nel circuito finale di Plouray. All'imbocco dell'ultimo giro Busato ha allungato, è stato ripreso da altri 4 uomini (Lebreton, Gmelich, Dunne e Vermeer) ed è andato con loro a giocarsi la tappa allo sprint. Sprint che è andato all'unico francese, Kévin Lebreton (Armèe de Terre), sull'olandese Jarno Gmelich (Metec) e su Busato stesso.
L'ultima corsa in terra basca per la continental Euskadi prima della chiusura ha portato una bella vittoria: Carlos Barbero, uno dei migliori prospetti della Fundación Euskadi, ha vinto il 69° Circuito de Getxo. La corsa s'è decisa tutta sulla rampa finale dopo che inizialmente c'era stata una fuga a quattro (Molina, Zuazubiskar, Bagot e Delle Stelle) annullata a poco più di due giri dalla conclusione e successivamente un altro tentativo di attacco di una decina di uomini tra cui l'italiano Leonardi. Per Barbero si tratta della seconda vittoria stagionale.
Nella conclusiva tappa del Sibiu Cycling Tour gli italiani si sono fatti valere: tutto il podio di giornata, infatti, è composto da atleti azzurri. A vincere la Sibiu-Sibiu di 158.7 km è stato il bresciano Marco Zanotti della Parkhotel Valkenburg che allo sprint ha preceduto il milanese Christian Delle Stelle della MG Kvis-Wilier e il trapanese Antonino Parrinello della Androni Giocattoli-Venezuela.
Dopo il debutto serale con la cronometro nel centro cittadino di Sibiu, la salita ha rimescolato le carte nel Sibiu Cycling Tour. Alla fine della lunga scalata a Balea Lac, posta al termine della prima tappa in linea (lunga 162,5 km), la vittoria in solitaria è andata al croato Radoslav Rogina: il trentacinquenne dell'Adria Mobil, ora primo anche nella generale, ha salutato tutti nell'erta finale, rifilando 1'20" agli immediati inseguitori, il compagno di squadra Primoz Roglic e l'esperto azzurro della CCC Polsat Polkowice Davide Rebellin.
Italiani ancora in evidenza al Tour de Slovaquie. Nella terza tappa, 173.8 km da Liptovský Hrádok a Handlova, è stato sì il 37enne slovacco Maros Kovác ad imporsi sul norvegese Trond Håkon Trondsen e sull'esterto sloveno Matej Mugerli, ma ai piedi del podio ancora Christian Delle Stelle, ieri ottavo. Dietro al portacolori della Mg.Kvis-Trevigiani-Wilier-Norda troviamo Jan Tratnik ed Artur Fedosseyev, quindi Matteo Busato e Liam Bertazzo. L'olandese Jesper Asselman è nono mentre Davide Mucelli chiude al decimo posto.