La sesta tappa del Critérium del Delfinato, 160 km da Ville-la-Grand all'arrivo in salita di Emosson, in Svizzera, vede svanire la doppietta della Katusha a pochi metri dal traguardo, con Lieuwe Westra (Astana) che si aggiudica la frazione, superando in rimonta con Egor Silin e Yury Trofimov.
Subito arrivo in salita nella seconda tappa del Critérium del Delfinato e nuova vittoria di Chris Froome su Alberto Contador. Nei 156 km da Tarare al Col du Béal fuga a cinque con Kévin Réza, Alexis Gougeard, Alessandro De Marchi, Matthias Brändle e Thomas Damuseau. Sulla salita finale parte da solo De Marchi ma ai -7.6 km viene ripreso dal gruppo tirato dalla Sky di Froome. Il forcing dei britannici portano Froome a restare solo con Nibali, Contador, Van den Broeck, Kelderman e Talansky. Froome accelera, Contador gli tiene la ruota. Prova l'allungo Kelderman, ma viene ripreso.
Subito lotta aperta tra i big del prossimo Tour de France, sul terreno di battaglia del Criterium del Delfinato. A Lione, nella crono d'apertura di 10 km, Chris Froome si è imposto nettamente col tempo di 13'13", rifilando 8" ad Alberto Contador, secondo, e 9" al giovane Bob Jungels, terzo.
È dell'austriaco della IAM Cycling Matthias Brändle il Berner Rundfahrt. Si mette alle spalle tre elvetici: Simon Zahner, giunto insieme al vincitore, poi l'altro IAM, Pirmin Lang, giunto a 21" davanti ad Arnaud Grand. Ottimo 5° posto per Luca Chirico, portacolori della Mg.Kvis-Trevigiani-Wilier-Norda, con Kvasina 6°. Bene anche Matteo Busato, pure lui della Mg.Kvis-Trevigiani-Wilier-Norda, con Alfredo Balloni (Nankang-Fondriest-Franco Gomme) 11°.
La prima tappa del Giro di Romandia, ridotta dal maltempo ad 89 km da Brigerbad a Sion, va al corridore di casa Michael Albasini. Sulla salita finale di Lens provano ad evadere Tschopp e Pinot, ma nella discesa va via Nibali. Ripreso ai -3 il campione messinese dell'Astana, alla fine esce Thomas Voeckler. Navardauskas guida l'inseguimento al francese ma Albasini brucia Jesús Herrada, Navardauskas, Iglinskiy, Talansky, Brändle, Rui Costa, Hivert, Thurau, con Voeckler 10°. Primo degli italiani Damiano Caruso, 17°.