La prima tappa del Giro d'Italia si conclude con una volata vinta dall'iridato mark Cavendish. Appena dato il via da Herning vanno in fuga Alfredo Balloni ed Oliver Kaisen, cui si aaggiunge subito il corridore dell'Androni-Venezuela Miguel Ángel Rubiano Chávez. Il colombiano punta alla prima maglia azzurra di miglior scalatore ma sull'unico Gpm presente (4a categoria) è Balloni a transitare per primo. La Saxo bank tenta un paio di volte di portare via un gruppo con un ventaglio ma tutti sono molto attenti ed il vento non è poi così forte.
Così come s'era aperto il Giro di Turchia, così si chiude, con una vittoria in volata di Theo Bos. Vanno subito in fuga in 4: Gusev, Trentin, Gaudin e Stevic il vantaggio non è elevatissimo ed il gruppo ha vita facile nell'andare a riprenderli. La volata viene condotta a centro strada da Bos che ad Istanbul s'impone su Andrew Fenn, Stefan Van Dijk ed il nostro Andrea Guardini. Da segnalare l'ottimo 5° posto di Pelucchi seguito da Alessandro Petacchi mentre al 9° posto troviamo Daniele Colli. La corsa va al bulgaro Ivaïlo Gabrovski che precede Alexsandr Dyachenko e Danail Andonov Petrov.
Seconda tappa del Giro di Turchia ad Andé Greipel. Nei 153 km da Alanya a Antalya fuga di 5 uomini, tra cui Alexandre Vinokourov, finalmente in vista in questo 2012. Nel finale il gruppo si rifà sotto e sono Farnese, Lampre e Rabobank del leader Theo Bos a mettersi davanti. Negli ultimi 2 km Caja Rural davanti ma nel finale è André Greipel a partire molto lungo ed ad anticipare ancora Goss. L'australiano della GreenEDGE strappa così la maglia turchese a Theo Bos, lontano oggi dalle prime posizioni e comanda su Greipel (a 3") e Matteo Pelucchi (a 8").
È solo la prima tappa del Giro di Turchia ma non mancano le emozioni. L'arrivo in volata di Alanya vede il treno Omega Pharma affiancato dai GreenEDGE. A meno di 1 km dal traguardo un restringimento causa però una maxi caduta. Resta davanti il treno Rabobank, al servizio di Theo Bos. Ci sono anche i nostri Colli e Petacchi ma la tappa se la giocano Goss e Bos, con l'olandese a spuntarla per un soffio. Secondo Goss, appunto, terzo Daniele Colli seguito da Alessandro Petacchi. Da notare anche il 6° posto di Francesco Chicchi ed il 9° di Filippo Baggio.