La Coppa Bernocchi vede un finale in volata e la vittoria di Sacha Modolo, proprio come accaduto un anno fa. In avvio va in fuga Adriano Malori (Lampre-Merida), raggiunto poi da Eduard Vorganov (Katusha), Julian David Arredondo (Team Nippo-De Rosa) e Carlos Quintero Norena (Colombia). Si uniscono successivamente Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF Inox), Kevin Seeldraeyers (Astana), Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli-Venezuela), Mauro Finetto (Vini Fantini-Selle Italia) e Rémi Pauriol (Sojasun).
Era poco più di una passerella per le vie di Viseu l'ultima tappa della Volta a Portugal e come previsto s'è arrivati in volata: il più rapido è stato l'americano Jacobe Keough (Unitedhealthcare) che ha preceduto nettamente il francese Maxime Daniel. Ottimo terzo posto per Filippo Baggio (Ceramica Flaminia) che negli ultimi metri è andato a prendersi il podio rimontando sul vincitore della Sanremo Gerald Ciolek; molto bravi oggi anche Andrea Piechele, 6°, ed Eugenio Alafaci, 9°.
Dopo il trionfo al Giro dell'Appennino la Ceramica Flaminia prosegue il suo buon momento di forma anche in Portogallo dove Filippo Baggio s'è piazzato secondo nella prima tappa del Troféu Joaquim Agostinho. La tappa s'è conclusa in volata ma dopo che il gruppo ha annullato la fuga di giornata a circa 13 km dal traguardo c'è stato un bel contrattacco di Raul Alarcon che è stato annullato solamente all'ultimo chilometro: nello sprint s'è imposto il portoghese Sergio Ribeiro (Louletano-Dunas Douradas) davanti appunto a Filippo Baggio e Fabio Silvestre.
Italiani in mostra alla Boucles de la Mayenne, corsa a tappe minore francese: nello sprint finale della prima tappa a Bourgneuf-la-Forêt, Benoît Sinner (Armée de Terre) ha preceduto Filippo Baggio della Ceramica Flaminia e Armindo Fonseca (Bretagne-Séché). Sesto Giorgio Brambilla (Atlas-Personal). Nicola Dal Santo, nei 10 in classifica dopo il buon prologo, ha tentato di prendere la maglia tramite abbuoni con l'azione del mattino, in compagnia di Dron (Wallonie) e Thiré (U Nantes), ma ha pagato lo sforzo e si è staccato dal gruppo, giungendo al traguardo con più di dodici minuti di ritardo.
È il bresciano Nicola Ruffoni il vincitore della prima tappa del Giro del Friuli Venezia Giulia numero 50. Il corridore del Team Colpack, 23 anni da compiere, ha regolato il gruppo in una volata generale che ha tenuto il pubblico col fiato sospeso fino all'ultimo centimetro. La frazione, partita da Cervignano del Friuli e conclusasi a Mereto di Tomba dopo 177.5 km, presentava un'altimetria quasi completamente pianeggiante, fatto salvo per il Gpm di quarta categoria di Brazzacco al km 78.5, che non ha presentato alcuna difficoltà per il gruppo.
La Ceramica Flaminia ha annunciato questa mattina l'ingaggio di altri tre corridori per il prossimo anno portando così la rosa attuale per il 2013 a quota 8 sui 12 previsti. Dalla Utensilnord arriveranno Filippo Baggio e Davide Mucelli: il primo esordì tra i professionisti nel 2010 proprio con la maglia della Ceramica Flaminia e sarà il velocista della squadra, il secondo invece ha un solo anno di professionismo alle spalle ma in questa stagione s'è piazzato 4° alla Coppa Agostoni.