Ultima tappa del Giro del Trentino molto movimentata, con l'arrivo su un Passo Pordoi ancora innevato che viene vinto dal colombiano Darwin Atapuma (Colombia Coldeportes). Se ne vanno dopo 60 km Hollenstein e Vandborg, ripresi sulle prime rampe del Pordoi. In Val di Fassa tira la Colnago-CSF del leader Pozzovivo ma a Canazei, quando inizia la salita finale, è la Liquigas di Basso (ma il capitano oggi è Szmyd) a tirare. Appena la strada sale il freddo ed il ritmo Liquigas fanno la selezione. Rimangono dietro, tra gli altri, Scarponi e Di Luca. Davanti Basso tira finché ne ha per Szmyd.
Una volata potente a centro gruppo, quasi un marchio di fabbrica per Marcel Kittel, che a Koksijde ha vinto la seconda tappa della Tre Giorni di La Panne. Il tedesco della 1T4I ha preceduto Kristoff, Van Poppel, Van Hummel, Greipel e Guarnieri. Da notare che il capoclassifica Sagan si è disinteressato del tutto sia dello sprint che della generale, visto che si è volontariamente staccato ai -4 km per evitare di correre rischi nella concitazione del finale (e in effetti di lì a poco c'è stata una caduta a centro gruppo, coinvolti tra gli altri Righi e Durbridge).
La formazione canadese SpiderTech prowered by C10, di categoria Professional, ha comunicato l'ingaggio del 30enne passista danese Brian Vandborg. Vandborg, campione nazionale a cronometro nel 2006, era rimasto senza squadra dopo che il suo contratto di un anno con la Saxo Bank non era stato rinnovato: la sua prima corsa con la maglia della squadra nordamericana sarà la Dwars door Vlaanderen in Belgio.
Si può dire che Contador abbia "scippato" un gregario di valore a Basso-Nibali. Infatti il passista danese Brian Vandborg torna alla corte di Riis dopo aver lasciato l'allora CSC alla fine del 2006, la sua miglior stagione.
Il potente 28enne non ha mai replicato, tra Discovery Channel e Liquigas, le prestazioni avute con Riis, ma è stato 6° ultimamente alle Tre Valli Varesine; Vandborg si è detto felice di rientrare all'ovile e di poter ritrovare vecchi compagni di squadra così come di mettersi a disposizione di Contador.
Dopo il secondo Giro d'Italia vinto, Ivan Basso torna ad attaccare il dorsale alla schiena nella due giorni di gara del GP Nobili Rubinetterie: «Mancano due settimane al Tour de France – afferma Basso – e dopo il periodo di lavoro in montagna sentivo la necessità di dover tornare a pedalare in gruppo. Il GP Nobili presenta due percorsi belli e impegnativi, adatti al mio obiettivo: rifinire la condizione in vista del Campionato Italiano e della Grande Boucle. Le sensazioni, durante la preparazione, sono state molto buone.
Sarà la Paris-Nice, in programma dal 7 al 14 marzo, ad aprire la stagione dei grandi appuntamenti del team Liquigas-Doimo.