Seconda giornata di gara al Tour d'Azerbaïdjan e ancora una volta il forte vento ha fatto la sua parte per rendere durissima la corsa. Dopo una fuga iniziale di Laurent Van den Bak e Thomas Vaubourzeix il plotone s'è spezzato in tre parti proprio a causa del vento.
Con 5 vittorie stagionali all'attivo (tre con Simone Ponzi, una con Mauro Finetto ed un'altra con Andrea Dal Col) la Neri Sottoli-Yellow Fluo di Luca Scinto ed Angelo Citracca è pronta per una grande Sanremo. Anche perché al GP Nobili Rubinetterie di giovedì gli Yellow Fluo hanno primeggiato, piazzando Ponzi sul gradino più alto del podio ed altri due uomini nella top ten.
YellowFluo Team. Società Italiana, sia di gestione che operativa, licenza UCI Professional, ranking da prima della classe (tra le professional, Italiane) e un grande obiettivo già centrato: ripartire dalle fondamenta del progetto, dal suo colore guida e dai suoi sponsor storici. Il cuore giallofluo, diventato il simbolo del team, insieme al colore che dal 2009 ad oggi è stato elevato a stile guida nei design del ciclismo. Sono questi gli elementi da cui il team ha scelto di ripartire.
Dopo il Tour de Limousin in cui sono state impegnate nel corso di questa settimana, le tre formazioni italiane della categoria Professional (Androni, Bardiani e Fantini) saranno in gara oltralpe anche domani, nella Châteauroux Classic de l'Indre, gara di Coppa di Francia. Nella prova transalpina sfideranno un paio di squadre World Tour (AG2R e FDJ) e altri 15 team. Il dorsale numero 1 andrà sulla schiena di un corridore di una delle nostre squadre, Rafael Andriato della Vini Fantini, vincitore della passata edizione.
Alla fine Carlos Ochoa e l'Androni-Venezuela ce l'hanno fatta: per la seconda volta in carriera (l'altra nel 2008) l'esperto corridore venezuelano ha vinto la Vuelta a Venezuela che proprio quest'anno festeggiava la sua 50a edizione. Nell'ultima tappa, un circuito per le vie di Caracas, la formazione di Gianni Savio ha fatto buona guardia ed i 5" che alla partenza dividevano Ochoa da Juan Murillo sono rimasti tali; solo Jonathan Camargo è riuscito a conquistato un piccolo abbuono ad un traguardo volante ma è rimasto in terza posizione, a 11" dal vincitore.
Quarta vittoria stagionale per Mattia Gavazzi che oggi ha s'è imposto in volata nella terza tappa della Vuelta a Venezuela: il bresciano dell'Androni-Venezuela ha concretizzato al meglio un grande lavoro della squadra tanto che Omar Bertazzo s'è piazzato al quinto posto. Alle spalle di Gavazzi hanno completato il podio di giornata il brasiliano Rafael Andriato, portacolori della Vini Fantini, ed il venezuelano Honorio Machado. Yosvans Rojas, vincitore della tappa di ieri, è sempre leader della corsa.
La Vuelta a Venezuela è iniziata oggi con un circuito nella città di Maturín e l'Androni-Venezuela di Gianni Savio è arrivata subito ad un passo dal successo: nella prima tappa, infatti, Omar Bertazzo s'è piazzato al secondo posto alle spalle di Jesús Pérez e davanti a Honorio Machado; quarto posto per Rafael Andriato (Vini Fantini), sesto Mattia Gavazzi. Sia Pérez che Machado sono due vecchie conoscenze del ciclismo italiano: il primo ha corso è stato un anno con Savio e due alla Cinelli, il secondo invece ha militato per due stagioni nella Tenax.