Doveva essere il tappone della Volta a Catalunya, 210 km da La Vall d'en Bas a Port-Ainé. Ci s'è messo il maltempo e la neve, con tappa annullata al km 155 (11 prima del penultimo GPM) e neutralizzazione dei distacchi. La vittoria va allo sloveno Janez Brajkovic (davanti a Golas e Cherel), abile ad inserirsi in una fuga dov'era presente anche Matteo Carrara ed altri 10 corridori. Il gruppo, da cui si sono ritirati, tra gli altri, Valverde, Andy Schleck, Urán, ha avuto un ritardo che ha superato gli 11', recuperando un poco nel finale.
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Ancora una vittoria di Michael Albasini nella seconda tappa della Volta a Catalunya. La frazione si è decisa tra il penultimo Gpm e l'ultimo, quando Valverde è stato vittima di un problema meccanico. Appena saputo ciò è stata l'Omega Pharma a mettersi a tirare il gruppo, distanziando Valverde di 50". Sull'ultima salita sempre Omega e Garmin a tirare ma allo scollinamento si sganciano Cunego, Carrara e Daniel Martin. I tre mantengono 10" sul primo gruppo inseguitore (Valverde è ancora nel secondo) quando mancano 4 km all'arrivo di Girona.
Dopo la Milano-Sanremo arriva subito un'altra vittoria per la GreenEDGE: la nuova formazione World Tour australiana si è imposta con Michael Albasini nella prima tappa della Volta a Catalunya, la Calella-Calella di 138.9 chilometri.
A La Londe è ancora volata e Michael Kreder (Garmin) bissa il successo della prima tappa. La tappa, ridotta a un circuito per via delle nevicate notturne, ha visto Albasini e Vachon in fuga nelle fasi centrali, poi raggiunti da El Fares. Niente ha potuto però evitare che si consumasse per la terza volta consecutiva la volata, che ha visto alzare le braccia l'olandese, su Danilo Napolitano (Acqua & Sapone), Guillaume Blot (Bretagne) e Yahueni Hutarovich (FDJ), il quale per gli abbuoni deve cedere la maglia proprio a Kreder. Per Kreder è il terzo successo in maglia Garmin.
Venerdì scorso aveva vinto la 13a tappa della Vuelta con arrivo a Ponferrada, oggi Michael Albasini viene annunciato ufficialmente alla formazione australiana GreenEDGE per la stagione 2012. «Quando mi hanno chiamato - ha dichiarato Albasini - ho sentito ho sentito una grande fiducia in me da parte di tutto lo staff. I miei obiettivi saranno le brevi corse a tappe e le classiche delle Ardenne ma mi piacerebbe anche riuscire a ripetere la vittoria in una tappa di un grande giro, è un sogno di ogni corridore».