Le squadre italiane continuano a muoversi sul ciclomercato femminile in vista della prossima stagione. La Inpa-Bianchi ha annunciato oggi l'ingaggio della 25enne svedese Sara Olsson, atleta proveniente dalla formazione britannica Matrix Fitness: nel 2015 è stata frenata da problemi fisici ed il prossimo anno punterà quindi a riscattarsi andando a caccia di un posto in nazionale per i Giochi Olimpici di Rio.
La Inpa-Bianchi-Giusfredi ha ufficializzato oggi il suo terzo nuovo ingaggio per la stagione 2016: si tratta della 21enne vicentina Michela Pavin, atleta che ha militato nella Servetto-Footon nell'ultimo anno. Il 2015 è stato senza dubbio l'anno migliore tra le élite per Michela Pavin: al Tour de San Luis in Argentina ha ottenuto un terzo posto in volata nella prima tappa e altri buoni piazzamenti sono arrivati sempre allo sprint sia al Tour of Chongming Island che poi al Tour of Zhoushan Island (3a nell'ultima tappa, 5a nella generale).
Per un'ex atleta della Inpa-Bianchi-Giusfredi che vola negli Stati Uniti, c'è invece una ragazza americana che il prossimo anno vestirà la maglia del team toscano guidato da Giuseppe Lanzoni e Edita Pucinskaite: si tratta di Bethany Allen, californiana classe 1982 alla sua prima esperienza in Europa.
La notizia era nell'aria già da diverso tempo e ora è arrivata la conferma ufficiale: Lara Vieceli correrà con la Inpa-Bianchi nella stagione 2016.
Sono sempre di più le cicliste italiane che scelgono di andare a correre all'estero: stavolta è il turno di Maria Giulia Confalonieri e Alice Maria Arzuffi che nella stagione 2016 voleranno in Belgio per vestire la maglia della Lensworld.eu-Zannata. Confalonieri arriva dalla Alé Cipollini e nella squadra belga ritroverà anche la compagna di squadra Flavia Oliveira che ha effettuato lo stesso trasferimento: quest'anno per lei un 5° posto al Giro della Toscana e top10 sia all'Aviva Women's Tour che in Coppa del Mondo a Philadelphia.
L'ex iridata Marta Bastianelli ad un passo dalla vittoria nella quinta ed ultima tappa del Trophée D'Or in Francia: l'atleta laziale dell'Aromitalia Vaiano si è classificata al secondo posto battuta solamente dall'australiana Loren Rowney; al terzo posto s'è piazzata la velocista francese Roxane Fournier con Ingrid Drexel (Astana) e Michela Pavin (Servetto) a completare la top5; buon piazzamento anche per le italiana Anna Trevisi e Lara Vieceli, rispettivamente ottava e nona al traguardo.
La seconda giornata di gara al Trophée d'Or Féminin prevedeva una tappa di 96.1 km attorno a Cosne-Cours-sur-Loire. La vittoria è andata all'australiana Rachel Neylan, che ha preceduto Carlee Taylor, Edwige Pitel e Tetyana Riabchenko. Quinta a 1'21" Daiva Tuslaite, che ha regolato il gruppo. La lituana dell'INPA-Bianchi-Giusfredi s'è messa alle spalle la tedesca Daniela Gass, la belga Anisha Vekemans e le nostre Anna Stricker e Lara Vieceli, con Rasa Leleivyte a completare la top ten.
La prima edizione del Gran Premio Astana-Memorial Zita Urbonaite, gara nazionale, è di Rossella Ratto. Sugli 87.4 km del circuito di Ciano del Montello, con la salita della Presa 15 Nord del Montello da affrontare nel finale, l'atleta in forza all'INPA-Bianchi-Giusfredi ha battuto in volata a undici Lara Vieceli e Ksenia Tuhai. Al quarto posto Francesca Cauz, quindi Elena Kuchinskaya, Asja Paladin, Tatiana Guderzo, Dalia Muccioli, Ane Santesteban ed Ilaria Sanguineti, fresca vincitrice del Tour de Bretagne.
Grazie ad un attacco operato sull'ultima salita, la lituana Daiva Tuslaite si è aggiudicata quest'oggi il Trofeo Avis di Suvereto, gara Open femminile disputata quest'oggi nel livornese. La portacolori dell'INPA-Sottoli-Bianchi-Giusfredi ha così rotto un digiuno che durava addirittura dal 2008 (anche se c'è da dire che per alcune stagioni è rimasta inattiva per via della maternità).