Un Fabian Cancellara sicuramente rinfrancato quello che si è presentato in conferenza stampa alla conclusione della vittoriosa cronometro di San Benedetto del Tronto: «Nel prologo avevo commesso troppi errori - afferma il fuoriclasse elvetico - mentre oggi avevo sicuramente anche delle motivazioni in più. Già con le Strade Bianche ho iniziato il mio percorso di preparazione per le classiche e ieri avevo anche pensato di provare a fare lo sprint a Porto Sant'Elpidio.
La cronometro conclusiva della 50esima edizione della Tirreno-Adriatico è di Fabian Cancellara. Lo svizzero della Trek ha corso sui 10 km di San Benedetto del Tronto in 11'23", precedendo di 4" Adriano malori e di 9" Vasili Kiryienka. Ai piedi del podio Jonathan Castroviejo, a 12", e Maciej Bodnar, a 16". Classifica finale che vede la vittoria di Nairo Quintana su Bauke Mollema e Rigoberto Urán, prima vittoria di un colombiano nella Corsa dei Due Mari.
A seguire l'articolo completo
Porta bene al giovane olandese Danny Van Poppel la Driedaagse Van West-Vlaanderen: l'anno scorso ottenne qui il suo primo successo da professionista, quest'anno fa il primo centro stagionale nella chiusura a Ichtegem al termine di una frazione accesa e combattuta fino alla fine, che ha visto tra i protagonisti due uomini della Nippo-Vini Fantini: Riccardo Stacchiotti, in fuga dal mattino, e Mattia Pozzo, entrato in un'azione a 24 elementi partita sulla prima ascesa del Ruidenberg e terminata solo a pochi chilometri dall'arr
Prende il via domani con una cronometro a Middelkerke la 69a Driedaagse Van West-Vlaanderen, ovvero la Tre Giorni delle Fiandre Occidentali. Nel 2014 la corsa a tappe fiamminga fu vinta dall'estone Gert Jõeäär, al via con il dorsale numero uno. Da tener d'occhio la squadra di casa, l'Etixx reduce dalla sconfitta di Le Samyn: Meersman e Van Keirsbulck i principali attori della formazione di Pat Lefevere.
È Kris Boeckmans il vincitore de Le Samyn. La corsa belga, 201.2 km da Quaregnon a Dour, è vissuta sulla fuga del mattino con Ludwig De Winter (Wallonie), Gatis Smukulis (Katusha), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal). Proprio De Gendt ha tentato l'assolo a 61 km dall'arrivo, ma è stato ripreso ai -21. Proprio allora sono andati via Jimmy Engoulvent (Europcar), Boris Dron (Wanty), Sergey Lagutin (Katusha), Adrien Petit (Cofidis), Alexis Gougeard (AG2R), Jan Barta (Bora) e Tosh Van der Sande (Lotto).
Vittoria della Lampre-Merida, con Rafael Valls, nella quarta tappa del Tour of Oman, quella con l'arrivo in salita a Green Mountain. Si percorrono 189 km da Qaboos Mosque a Jabal Al Akhdhar (Green Mountain), in fuga in un primo momento Andrea Guardini (Astana), Stijn Vandenbergh (Etixx-QuickStep), Jef Van Meirhaeghe e Gijs Van Hoecke (Topsport Vlaanderen-Baloise). Il gruppo, dopo il primo traguardo volante, riprende Guardini e Van Meirhaeghe, ma lascia andare Vandenbergh e an Hoecke. Arrivano ad avere un quarto d'ora di vantafggio, poi Movistar, Trek si mettono al lavoro.