Orica - GreenEDGE 2015

Il talento australiano Robert Power costretto ai box a tempo indefinito per una rara sindrome

Come riportato dal quotidiano australiano Herald Sun, si fa subito in salita la carriera di Robert Power. Il forte ventenne, capace di vincere il Giro della Valle d'Aosta e autore di eccellenti prestazioni tra gli under 23, ha firmato un contratto con la Orica GreenEDGE per le prossime due stagioni; tuttavia il suo debutto tra i grandi è sfortunatamente rimandato a data da destinarsi in quanto l'aussie è costretto a fermarsi a tempo indeterminato a causa di una rara sindrome.

Ciclomercato: la prossima destinazione di Ivan Santaromita è la SkyDive Dubai

Dopo due anni in maglia Orica GreenEDGE che, restando alle parole, dell'interessato «sono stati un inferno», Ivan Santaromita ha finalmente trovato una formazione per il 2016. Dopo trattative avanzate ma non andate a buon fine con Astana e Dimension Data, il varesino conferma a La Gazzetta dello Sport quale sarà la sua prossima destinazione: si tratta della SkyDive Dubai, formazione emiratina diretta da Alberto Volpi e per cui militano fra gli altri Andrea Palini, Francisco Mancebo, Xhuliano Kamberaj e Marlen Zmorka.

Ciclomercato: Cameron Meyer è un nuovo corridore del Team Dimension Data

Dopo quattro stagioni trascorse con la maglia dell'Orica GreenEDGE, per Cameron Meyer si aprono le porte di una nuova avventura. Il ventisettenne australiano sarà un nuovo corridore del Team Dimension Data, nuova denominazione dell'attuale MTN-Qhubeka. Vincitore in passato del Tour Down Under, Meyer punta a rilanciarsi nella formazione africana: «Sono eccitato di correre con questa squadra, hanno avuto risultati di altissimo livello nella stagione appena conclusa. Contribuire al messaggio sociale che questo team porta con sé mi rende orgoglioso».

Abu Dhabi Tour 2015: Colpaccio di reni, Viviani scolorisce Sagan - Il veronese si impone sull'iridato, Guardini al terzo posto. Vittoria finale a Esteban Chaves

Alberto Vigonesi

Abu Dhabi Tour 2015: Wout, caduta da Poels. Chaves ringrazia e vince - L'olandese ko all'ultima curva. Aru chiude secondo, Ulissi buon quarto

Alberto Vigonesi

Abu Dhabi Tour: Poels cade all'ultima curva, terza tappa a Chaves. Fabio Aru arriva secondo, Diego Ulissi buon quarto

Ultima curva fatale per Wouter Poels: l'olandese del Team Sky era in testa nella Al Ain-Jebel Hafeet, terza e decisiva tappa dell'Abu Dhabi Tour, quando è scivolato a terra. L'ex corridore della Vacansoleil aveva appena staccato Esteban Chaves il quale ha affrontato senza indugio l'ultima svolta a sinistra, andando così a prendersi la vittoria. Secondo a 12" Fabio Aru mentre Poels è riuscito a conservare la terza posizione tagliando a piedi il traguardo con 21" di distacco.

Lo spagnolo Rubén Plaza dice addio alla Lampre-Merida: nel 2016 vestirà la maglia della Orica GreenEDGE

Per Rubén Plaza il 2015 è stato un anno favoloso con due vittorie memorabili, la tappa di Gap al Tour de France e quella di Cercedilla alla Vuelta con una lunghissima cavalcata solitaria su e giù per le montagne della Sierra de Guadarrama: nonostante gli ottimi risultati il 35enne corridore valenciano lascerà la Lampre-Merida dopo una sola stagione e nel 2016 correrà con la maglia della Orica GreenEDGE.

Annunciati i primi tre acquisti della IAM Cycling: nel 2016 arriveranno Howard, Naesen e Laengen

La IAM Cycling ha annunciato i primi tre acquisti in vista della stagione 2016. Dalla Orica GreenEDGE arriverà il velocista australiano Leigh Howard, corridore classe 1989 e in cerca di spazio per far emergere le proprie qualità. Dalla Topsport Vlaanderen è stato preso invece il 24enne Oliver Naesen, vincitore quest'anno della Polynormande in Francia, mentre il terzo volto nuovo è quello del norvegese Vegard Stake Laengen che quest'anno con la maglia del Team Joker ha vinto il Tour Alsace.

Ciclomercato: Simon Clarke è il nono acquisto del Team Cannondale-Garmin

Continua la rivoluzione in casa Team Cannondale-Garmin: la formazione di Jonathan Vaughters ha ingaggiato un nono corridore per la prossima stagione, vale a dire Simon Clarke. L'australiano, protagonista al Giro d'Italia quando ha indossato la maglia per un giorno (e che si è reso protagonista nella tappa di Forlì del discusso cambio ruota con Richie Porte), lascia l'Orica GreenEDGE dopo quattro stagioni di militanza. «Sono felice nel raggiungere questa squadra» spiega Clarke «rinnovata in questa sede di mercato e con molti talenti a disposizione.

Mondiali 2015: BMC, siete voi gli idoli delle cronosquadre - Anche Daniel Oss e Manuel Quinziato nello splendido ensemble che ormai domina la specialità

Marco Grassi