Un Alexander Kristoff eccezionale ha vinto a Oudenaarde il 99esimo Giro delle Fiandre, primo norvegese a riuscirci. Il corridore della Katusha è andato all'attacco con l'olandese Niki Terpstra (Etixx) a 28 km dalla fine, è stato bravissimo a superare brillantemente gli ultimi muri di giornata e a battere nettamente l'avversario nello sprint a due.
Esplosa la corsa al Giro delle Fiandre, sugli ultimi muri: l'Oude Kwaremont, ultima asperità di giornata, è stato preso in testa da Niki Terpstra (Etixx) e Alexander Kristoff (Katusha), partiti in contropiede a 28 km dalla fine, subito dopo il Kruisberg-Hotond, 17esimo dei 19 muri.
Grande sfortuna per Matteo Trentin al Giro delle Fiandre: il trentino della Etixx è caduto (buttato giù dal francese Matthieu Ladagnous) all'imbocco del Koppenberg, il più duro dei muri della corsa fiamminga, a 45 km dal traguardo.
Come se il brutto incidente che ha visto protagonista il neozelandese Jesse Sergent non fosse già abbastanza, il Giro delle Fiandre ne deve registrare un secondo sempre causato da una vettura neutra per il cambio ruote: il mezzo in questione ha tamponato in pieno l'ammiraglia della FDJ che si era fermata per fornire assistenza a Sébastien Chavanel.
La Ronde Van Vlaanderen sta per entrare nel vivo, e come spesso capita sono gli incidenti a tenere banco nella parte centrale. Clamoroso quello capitato a Jesse Sergent, tra i protagonisti della fuga (che ha ancora 3'30" di vantaggio sul gruppo a 85 km dal termine): il passista neozelandese è stato speronato in curva da un'ammiraglia del cambio ruote che passava sulla sinistra dopo il pavè di Paddestraat, a 110 km dal termine.