Dopo una carriera intera passata con la maglia della BMC, lo svizzero Martin Kohler, non riconfermato dalla squadra statunitense, ha firmato un contratto con il team Drapac. Il corridore ventinovenne intraprende così dopo sette stagioni una nuova esperienza in cui sarà una pedina importante nella squadra australiana.
È Reiner Honig il sesto acquisto annunciato ufficialmente dalla Roompot Orange Cycling, la nuova formazione olandese che punta ad entrare nella categoria Professional. Honig arriva da un anno alla Vorarlberg senza vittorie ma metterà la sua esperienza a disposizione di una squadra che avrà in organico molti giovani. Honig, che nella sua carriera ha corso anche un anno per la formazione italiana Acqua & Sapone, ha firmato un contratto di un anno.
Altro sprint e colpo vincente per Grischa Janorschke, 27enne tedesco del team Voralberg. L'atleta della formazione austriaca mette a segno a Chengdu Pengzhou il colpo di reni vincente che gli vale il primo successo da professionista in carriera: sul podio Boris Shpilevsky (RTS) e Kamil Gradek (BDC). Al sesto posto troviamo Marco Benfatto (Astana Continental), al nono Marco Zanotti (Parkhotel Valkenburg). In classifica Gradek e Buts guadagnano abbuoni e mantengono invariata la loro distanza a 39", con Bernas che scivola in terza posizione a 40".
Dopo la cronometro a squadre inaugurale di ieri, lunga 28 chilometri da Lens ad Arras (vittoria per la Roubaix Lille Metropole), il Paris-Arras Tour ha visto quest'oggi la disputa della seconda tappa, la prima in linea da Margny-lès-Compiègne a Beaurains, lunga 170 chilometri. Ad imporsi è stato il tedesco Fabian Schnaidt, portacolori del Team Voralberg, che ha prevalso nello sprint di gruppo con il quale si è conclusa la frazione, ottenendo così la sua seconda vittoria stagionale.
Bel terzo posto per Mattia Gavazzi nella Banja Luka Belgrade I, gara in linea serba di categoria .2. Nei 182 km da Banja Luka a Brcko è stato lo sloveno della Radenska Martin Otonicar ad imporsi davanti a Fabian Schnaidt (Team Vorarlberg), con Gavazzi (Christina Watches-KUMA) ad occupare l'ultimo gradino del podio. Quarto posto per il greco Apostolos Bouglas, davanti a Sebastian Forke. Bene anche la coppia della Mg.Kvis-Trevigiani-Wilier-Norda formata da Rino Gasparrini e Daniele Aldegheri, l'uno settimo, l'altro decimo.
L'agenzia antidoping slovena ha interrogato il 20 marzo scorso il ciclista Robert Vrecer. Il trentatreenne, in un test effettuato durante la terza tappa del Giro di Polonia 2013 (corso in maglia Euskaltel), era risultato positivo al clomifene, prodotto usato prevalentemente nella cura dell'infertilità femminile o nella riduzione della ginecomastia (ingrossamento del seno) maschile.
Vrecer, quest'anno sotto contratto con l'austriaco Team Vorarlberg ma ancora in attesa del debutto stagionale, dovrà attendere ancora una ventina di giorni per sapere il verdetto definitivo.
La quinta ed ultima tappa del Tour de Taiwan non ha prodotto cambiamenti in classifica anche perché il circuito di Dapeng Bay da ripetere 14 volte non presentava alcuna difficoltà altimetrica rilevante: tutto congelato quindi con Rémy Di Gregorio (La Pomme) che ha potuto festeggiare il successo finale davanti al greco Ioannis Tamouridis, secondo a 4", ed al nostro Marco Zanotti, terzo a 8"; nei primi 10 della generale finale troviamo anche Davide Formolo, settimo a 12".
Arriva al GP Izola-Butan Plin, corsa in linea slovena di categoria 1.2, la prima vittoria da professionista di Christian Delle Stelle. Il classe '89 lombardo è passato nel 2012 con i Reverberi, nell'allora Colnago-CSF Inox, ma non ha mai ottenuto vittorie. Quest'anno ha già corso il GP Costa degli Etruschi ed il Trofeo Laigueglia, ma con una casacca diversa, quella del Team Idea.
Ciclomercato: Reinier Honig ingaggiato dal 1° aprile, Dominik Hrinkow in squadra fino al 25 maggio