Il Giro delle Fiandre femminile è di Ellen Van Dijk, olandese iridata contro il tempo a Firenze 2013. La portacolori della Boels-Dolmans ha allungato da sola nelle ultime fasi di gara, seguita nel finale dal trio formato dalla leader di Coppa (e compagna di team) Lizzie Armitstead, Emma Johansson ed Elisa Longo Borghini. Dopo l'ultimo muro, il Paterberg, la Van Dijk aveva 38" su Longo Borghini, Johansson ed Armitstead, mentre il resto del gruppo viaggiava ad oltre un minuto. Il finale è stato in solitaria per la Van Dijk, che ha tagliato il traguardo in tutta tranquillità.
Si correrà domani il Giro delle Fiandre femminile: 135.3 km e 10 muri, con Oude Kwaremont e Paterberg ad incoronare l'erede di Marianne Vos, ancora lontana dalle gare su strada. Spetterà così ad Emma Johansson, Anna Van der Breggen, Lizzie Armitstead, Alena Amialiusik, ed alle nostre Elisa Longo Borghini e Rossella Ratto contendersi la vittoria della terza prova di Coppa del Mondo. La challenge Uci, dopo Ronde Van Drenthe e Trofeo Binda, vede al comando la britannica Lizzie Armitstead.
Ieri in tarda serata è stato ufficializzato l'invito al Giro delle Fiandre della MTN Qhubeka, squadra sudafricana di categoria Professional. Per la MTN, che ha già preso pare alla Sanremo e correrà Il Lombardia e la Liegi-Bastogne-Liegi, tra le altre, correre la regina delle corse fiamminghe è una vittoria. Sarà il primo Team Professional sudafricano a correre la Ronde, che si disputerà il 6 aprile prossimo. Queste le parole del team manager della squadra, Douglas Ryder: «Il Fiandre è la gara clou dei muri e del pavé, è un onore per l'MTN Qhubeka prendervi parte.
La Coppa del Mondo su strada di ciclismo femminile prenderà il via sabato 15 marzo con la Ronde Van Drenthe. In ballo non solo la maglia di leader della challenge, ma anche quella di miglior sprinter, miglior scalatrice e miglior giovane. Il giorno dopo il via della Coppa del Mondo si terrà l'incontro della Commissione Femminile UCI, con campionesse come Emma Pooley o Katie Compton.