È Michal Kwiatkowski il primo leader del 68° Giro di Romandia. Nei 5500 metri di prologo ad Ascona è stato il polacco dell''Omega Pharma-Quick Step il più veloce, con un tempo di 6'22". Piazza d'onore per Rohan Dennis, poi Marcel Kittel e Giacomo Nizzolo, tutti a 4". Quinto posto per l'iridato di specialità Tony Martin a 5", seguito da Brett Lancaster a 6", Matthias Brändle a 7", Jesse Sergent a 8", Ramunas Navardauskas e Martijn Keizer a 9".
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La 100a Liegi-Bastogne-Liegi è di Simon Gerrans, capace di abbbinare la Doyennne alla Milano-Sanremo 2012. Sul Saint-Nicolas sono partiti Giampaolo Caruso e Domenico Pozzovivo, ma presto è stato Valverde a prendere l'iniziativa per riportarsi sui due corridori italiani. Allungano poi Nordhaug, Rolland e Nibali, successivamente. Chi sorprende è nuovamente Nordhaug, che prova a ricucire quando inizia la salita verso Ans, presa da Caruso e Pozzovivo con 9" di vantaggio sul gruppo.
Appena inizia la Roche-aux-Faucons viene ripreso Matteo Bono, eccellente gregario della coppia Cunego-Ulissi. Allungano Julián Arredondo e Domenico Pozzovivo, con Philippe Gilbert che chiude insieme a Valverde, Kwiatkowski, Vanendert, Moreno, Caruso. Arredondo e Pozzovivo rilanciano e fanno il vuoto. Insegue da solo Samuel Sánchez, lanciato da Philippe Gilbert. Poi Kreuziger, Nibali, Caruso inseguono, con Kwiatkowski, Valverde, Nordhaug, Gilbert.
Sulla Côte des Forges Matteo Bono (Lampre-Merida) resta solo al comando della Liegi-Bastogne-Liegi, con Jaco Venter (MTN Qhubeka) ormai staccato. Gruppo a meno di un minuto, Lampre-Merida che tira per portare nelle posizioni di testa Damiano Cunego. Ma è la Garmin-Sharp ad affondare con Alex Howes, chiuso puntualmente dagli uomini Belkin. Gruppo a 40" da Bono quando mancano 29 km, tra poco la Côte de La Roche-aux-Faucons.
È Alejandro Valverde il vincitore della Freccia Vallone. Il murciano è scattato ai 150 metri, superando Michal Kwiatkowski, partito troppo presto, e Daniel Martin. La corsa ha visto in fuga Jonathan Clarke, Ramunas Navardauskas e Preben Van Hecke, con questi utlimi due rimasti al vento fino ai -12. Ai piedi del Muro di Huy cade Damiano Cunego e si tira da solo fuori dai giochi . Sul muro parte subito Ben Gastauer, poi Mollema tenta l'allungo ma Kwiatkowski scatta quando la salita "spiana".
Prima vittoria da professionista per il 23enne francese Axel Domont che ha tagliato per primo il traguardo dell'ultima tappa del Circuit Cycliste Sarthe: il giovane dell'AG2R La Mondiale è arrivato da solo al traguardo con una manciata di secondi sui quattro compagni di fuga.