A distanza di poco più di un anno Tyler Farrar torna a vincere una corsa professionistica: il velocista americano della Garmin-Sharp s'è sbloccato nella 3a tappa del Tour of Beijing con uno splendido sprint in rimonta che gli ha permesso di superare nettamente lo sloveno Luka Mezgec ed il belga Nikolas Maes; nono posto per Davide Appollonio, il migliore degli italiani. La classifica generale è rimasta sostanzialmente invariata con Philippe Gilbert che guida sempre con 5" sul sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg e 7" su Rui Costa.
Joe Dombrowski sarà un corridore della Garmin-Cannondale. Manca solo l'annuncio ufficiale da parte del team di Vaughters, ma già il team Sky (ex-squadra dell'atleta) e lo stesso Dombrowski hanno confermato il cambio di casacca. Dombrowski, vincitore del Giro Bio 2012 battendo Fabio Aru, ha corso le sue prime due stagioni da professionista nel Team Sky, senza ottenere risultati eclatanti per colpa anche di parecchi problemi fisici: alla corte di Vaughters cercherà un rilancio.
Dopo tre stagioni avare di soddisfazioni (se si eccettua il titolo nazionale del 2012) in maglia Garmin-Sharp, il tedesco Fabian Wegmann approda al team Cult Energy Vital Water. Il trentaquattrenne tedesco porta la sua esperienza alla formazione danese, che dal 2015 sarà di categoria Professional.
Con una sparata a 500 metri dal traguardo Daniel Martin ha vinto a Bergamo il Giro di Lombardia. L'irlandese della Garmin ha preceduto di 1" un drappello con (nell'ordine) Alejandro Valverde, Rui Costa, Tim Wellens (colui che ha dato il la all'azione decisiva sullo strappo di Bergamo Alta, a poco più di 4 km dalla fine), Samuel Sánchez, Michael Albasini, Philippe Gilbert, Joaquim Rodríguez e Fabio Aru (nono, ultimo del gruppetto e primo degli italiani).
Tre tappe e classifica finale: questo lo score di Arnaud Démare al Tour de l'Eurométropole, corsa di quattro giorni terminata oggi in Belgio. Il campione francese della FDJ.fr ha vinto lo sprint precedendo di poco il belga Jens Debusschere della Lotto Belisol e lo statunitense Tyler Farrar della Garmin-Sharp. La top ten della Mons-Tournai di 155 km si compone con Danny Van Poppel, Danilo Napolitano (l'unico italiano ancora in gara), Raymond Kreder, Andreas Stauff, Aleksejs Saramotins, Baptiste Planckaert e Jérôme Kerff.
Importante acquisto messo a segno dalla AG2R La Mondiale. La formazione francese ha messo sotto contratto Johan Vansummeren, il secondo belga ad arrivare in questa sessione di mercato dopo Jan Bakelants. Il trentatreenne Vansummeren, da cinque stagioni in maglia Garmin, è un solido corridore da corse sul pavé; l'apice della sua carriera fu la vittoria della Parigi-Roubaix 2011. Il contratto sottoscritto ha durata biennale.
Una semitappa velocissima in circuito nel cuore di Londra ha chiuso il Tour of Britain 2014, e a vincere la volata finale è stato Marcel Kittel che ha sopravanzato di pochi centimetri al colpo di reni Mark Cavendish, con l'ottimo Nicola Ruffoni che non è arrivato lontano dai due blasonati avversari, chiudendo al terzo posto, davanti a Enrique Sanz, Rick Zabel e Ian Wilkinson.
Per il terzo giorno consecutivo va in porto una fuga da lontano al Tour of Britain. La fuga decisiva era inizialmente formata da Julien Vermote, Kevin Ista, Marcin Bialoblocki, Ignatas Konovalovas e Dylan Van Baarle il cui vantaggio è cresciuto fin sopra i nove minuti in una sorta di copia della tappa di ieri. Sulla salita Ditchling Beacon a circa 20 km dall'arrivo Vermote ha staccato i compagni di fuga e s'è involato verso la sua prima vittoria stagionale: per l'Omega Pharma-Quick Step è il successo numero 60 del 2014.