L'ultima tappa dell'Herald Sun Tour, 124 km con partenza ed arrivo ad Arthurs Seat, è stata annullata. Gli incendi che stanno devastando la zona hanno infatti fatto accordare polizia ed organizzazione affinché non fossero tolte pattuglie che controllavano la situazione, in favore della corsa ciclistica. La classifica finale vede così Simon Clarke prevalere per soli 8" su Cameron Wurf, mentre Jack Haig occupa il terzo gradino del podio, a 11" dal vincitore.
Il giovane australiano Robert-Jon McCarthy ha vinto in volata la terza tappa dell'Herald Sun Tour: per lui, classe '94 e attualmente in gara con la Nazionale Australiana U23, si tratta della prima grande vittoria internazionale e quest'anno si testerà poi anche in Europa con la maglia della An Post. Alle spalle di McCarthy si sono piazzati a podio il neozelandese Rico Rogers e l'irlandese Felix English.
La vittoria del riscatto per la Orica-GreenEDGE, che era rimasta fin qui ai margini dell'Herald Sun Tour, corsa che aveva visto un dominio Garmin nelle prime due frazioni. La seconda tappa in linea, da Ballarat a Bendigo, è stata quella in cui una fuga di 17 (poi 16) uomini comprendente rappresentanti di tutte le squadre di vertice presenti ha avuto ragione del gruppo. Sul Mount Alexander, salita più importante della giornata a poco più di 40 km dalla conclusione, un gran lavoro di Simon Clarke ha determinato una selezione in testa.
Daryl Impey s'è confermato oggi a Durban campione sudafricano della prova a cronometro: per il 29enne della Orica-GreenEDGE si tratta del terzo titolo in carriera in questa specialità dopo quelli del 2011 e del 2013. Impey aveva già dimostrato una buona condizione fisica al Tour Down Under, corsa in cui s'era piazzato al 7° posto nella classifica finale: oggi ha coperto i 40 km del percorso in 50'48" precedendo di 31" Jay Robert Thomson (MTN) che finisce al secondo per il quarto anno consecutivo; terzo a 58" s'è piazzato Conrad Stoltz.
Con la conclusione del Tour Down Under l'UCI ha pubblicato anche la prima classifica dell'anno del World Tour: il ranking inviduale rispecchia la classifica finale della corsa australiana con Simon Gerrans che ha totalizzato 114 punti, 26 in più di Cadel Evans e 31 in più di Diego Ulissi. In totale in questa prima corsa sono andati a punti 19 corridori: oltre a Ulissi troviamo in classifica anche Elia Viviani con 2 punti e Francesco Gavazzi con 1.