La tappa più lunga del Giro dei Paesi Baschi, 194 km da Urdazubi a Vitoria-Gasteiz, è di Michael Matthews. Fuga di Rubén Fernández che arriva ad ottenere sino a 10' sul gruppo, ma il vincitore del Tour de l'Avenir 2013 è ripreso ai -33 km. Sull'ultima salita, l'Alto de Zaldiaran, a 9 km dall'arrivo, non succede nulla, e così la volata vede vincere Michael Matthews su Kévin Réza e Michal Kwiatkowski. Ai piedi del podio Ben Swift, poi Paul Martens, Yukiya Arashiro, Daniele Ratto, Maxim Iglinskiy, Enrico Gasparotto e Tosh Van der Sande. Anche oggi 11° Damiano Caruso.
Per il secondo anno consecutivo Michael Matthews e Francesco Lasca si sono giocati in volata il successo alla Vuelta a La Rioja: se l'anno scorso ad imporsi era stato il marchigiano della Caja Rural, quest'anno le posizioni dei due si sono invertite e ad esultare è stato l'australiano della Orica-GreenEDGE. Per Matthews si tratta della prima vittoria del 2014 ma è un ottimo risultato anche il 2° posto di Lasca visto che l'italiano è appena rientrato in gruppo dopo l'operazione all'anca di quest'inverno.
Altre cadute al Giro delle Fiandre. Dopo quella che ha costretto Luke Durbridge ad abbandonare con una commozione cerebrale, finiscono a terra anche Sep Vanmarcke (ripartito), Martin Elmiger e Johan Vansummeren. Questi ultimi due sono costretti al ritiro. In particolare il vincitore della Parigi-Roubaix 2011 ha investito una donna, che pare in gravi condizioni, ed ha battuto la testa.
Dopo 58 km percorsi al Giro delle Fiandre troviamo in testa alla corsa un manipolo di uomini formato da Jelle Wallays (Topsport Vlaanderen-Baloise), Stig Broeckx (Lotto Belisol), Romain Zingle (Cofidis), James Vanlandschoot e Wesley Kreder (Wanty-Groupe Gobert), Taylor Phinney (BMC Racing), Daryl Impey (Orica-GreenEDGE), Raymond Kreder (Garmin-Sharp), Aliaksandr Kuchynski (Katusha), Davide Appollonio (AG2R La Mondiale) ed Andrea Palini (Lampre-Merida). Questi undici hanno un vantaggio sul gruppo che si aggira attorno ai 5'.
Ottenne qui una bella vittoria nel 2013, e domani Francesco Lasca, portacolori dell'iberica Caja Rural, proverà a ripetersi e a onorare al meglio il dorsale numero 1 con cui prenderà parte alla 54esima Vuelta Ciclista a La Rioja. Il 26enne marchigiano avrà il supporto del compagno di squadra Davide Viganò, unico italiano in gara insieme a lui.
L'ultimo atto della Tre Giorni di La Panne, la classica cronometro di 14.7 km, è di Maciej Bodnar, ma la corsa è del belga dell'Omega Pharma-Quick Step Guillaume Van Keirsbulck. Bodnar ha corso in 17'51", precedendo Barta di 3", Boucher di 6", Durbridge di 7", Van Keirsbulck di 11", Kittel di 13", Koren di 14", Le Bon e Cordeel di 16", Ruijgh di 25". Classifica finale che vede appunto Guillaume Van Keirsbulck vincere la Tre Giorni di La Panne davanti a Durbridge, che paga 7". Steegmans è a 8", Terpstra a 15", Kittel a 21".
La seconda semitappa della Tre Giorni di la Panne prenderà il via tra poco. Una crono di 14 km attorno a La Panne, con Morgan Lamoisson ad aprire le danze alle 14:30. Sacha Modolo, vincitore di due frazioni e 9° nella generale, prenderà il via alle 16:21, un minuto prima di Alexander Kristoff. Alle 16:23 Luke Durbridge, favorito per la vittoria finale insieme a Niki Terpstra (partirà alle 16:27, un minuto dopo Mauro Finetto). Ultimo a prendere il via sarà ovviamente il leader della generale Gert Steegmans, alle 16:29.
14:30:00 LAMOISSON Morgan
14:31:00 FISCHER Murillo Antonio
Nella classifica World Tour a squadre l'AG2R La Mondiale tona in testa dopo Volta a Catalunya e Gand-Wevelgem, mentre la Movistar scende al secondo posto. Sono 309 i punti dei francesi, 271 quelli della banda Unzué. Terza piazza momentanea per Tinkoff-Saxo, quindi Katusha, Sky, Omega Pharma-Quick Step, Lampre-Merida, BMC, Trek ed Orica.
1 AG2R LA MONDIALE (ALM) FRA 309
2 MOVISTAR TEAM (MOV) ESP 271
3 TINKOFF-SAXO (TCS) RUS 269
4 TEAM KATUSHA (KAT) RUS 264
5 TEAM SKY (SKY) GBR 257
6 OMEGA PHARMA - QUICK-STEP CYCLING TEAM (OPQ) BEL 221
7 LAMPRE-MERIDA (LAM) ITA 195