La NetApp-Endura non richiederà la wild card per la prossima Vuelta a España. Questo quanto riportato dalla Volta a Catalunya da Sergi López Egea, giornalista della testata Elperiodico.com. La NetApp, che l'anno scorso vinse anche la frazione della Vuelta di Peñas Blancas con Leopold Konig, poi 9° nella classifica finale, avrebbe rinunciato per concentrare tutte le forze sul Tour de France (per cui ha ottenuto la wild card insieme a Cofidis, Bretagne e IAM).
La notizia, se confermata, sarebbe una vera e propria bomba: Amaury Sport Organisation, meglio nota come ASO, proprietaria di Tour de France, Vuelta a España ed altre corse (Paris-Nice, Critérium du Dauphiné, Paris-Roubaix, Liège-Bastogne-Liège, Flèche Wallonne, Paris-Tours, Tour of Oman, Tour of Qatar, World Ports Classic, Arctic Race of Norway...) potrebbe comprare RCS Sport, ossia la società organizzatrice del Giro d'Italia (oltre a Strade Bianche, Roma Maxima, Milano-Sanremo, Tirreno-Adriatico, Giro di Lombardia).
Dopo conferme, indecisioni, ripensamenti, oggi il Team Manager della Movistar, Eusebio Unzué, ha comunicato il percorso che affronteranno nel 2014 Nairo Quintana ed Alejandro Valverde. Il colombiano, reduce dalla vittoria in Argentina del Tour de San Luis, sarà al Giro d'Italia come capitano unico (è la prima volta che lui copre un ruolo del genere in un GT), mentre Valverde cercherà di arrivare sul podio al Tour de France, podio che nel 2013 gli è sfuggito per la tappa di Saint-Amand-Montrond, dove fu vittima dei ventagli.
Già in novembre il Team Manager della Movistar, Eusebio Unzué, aveva manifestato il desiderio di correre il Giro d'Italia con Nairo Quintana come capitano. Ebbene, prima di partire per l'Argentina, dove esordirà nel Tour de San Luis, è lo stesso corridore a confermare al quotidiano colombiano El Tiempo che non sarà al via del Tour de France, ma correrà sia Giro che Vuelta.
È stata presentata poco fa la 69a edizione della Vuelta a España, in programma dal 23 agosto al 14 settembre. Saranno 3183 i km da percorrere e solo 9 (su 17) le regioni interessate dalla corsa iberica che partirà da Jerez de la Frontera con una cronosquadre e non terminerà a Madrid ma a Santiago de Compostela, con una cronometro individuale notturna (era dal 1993 che la Vuelta non si concludeva a Madrid. Allora si concluse proprio a Santiago de Compostela con una crono vinta da Alex Zülle, mentre la classifica andò a Tony Rominger).
Sabato 11 al Palazzo dei Congressi di Cadice si terrà la presentazione ufficiale del percorso della Vuelta a España ma intanto sono state svelate le prime tre tappe della corsa a tappe spagnola che si snoderanno proprio nella provincia andalusa. Sabato 23 agosto si inizierà con una cronometro a squadre di 12 km per le vie di Jerez de la Frontera, una prova che porterà subito le prime (minime) differenze tra i favoriti.