Tutti la conoscono con il nome di Muro di Huy, ma il terribile strappo simbolo della Freccia Vallone si chiama, in realtà, Chemin des Chapelles per la presenza di sette cappelle che costituiscono la fine del pellegrinaggio di Notre Dame de la Sarte. Più laicamente, è probabile che anche il gruppo si approccerà domani alla terza ed ultima ascesa sull'infida côte (26% la pendenza massima) dopo un tranquillo pellegrinaggio di 199 km. Sì, perché questa è la corsa più breve del calendario World Tour, l'unica a non sopravanzare la doppia centinaia di lunghezza.
Il Team Katusha ha confermato oggi che Joaquim Rodríguez sarà regolarmente al via della Freccia Vallone questo mercoledì nonostante la caduta che l'ha costretto al ritiro all'Amstel Gold Race. Il dominatore del Muro di Huy nel 2012 è riuscito a fare un allenamento di due ore oggi e vuole essere al via per aiutare il compagno di squadra e vincitore uscente Dani Moreno: «Lo sento come un obbligo nei suoi confronti e poi sento di avere bisogno di questa corsa per arrivare al meglio alla Liegi.
Più abbandoni che emozioni fino ad ora all'Amstel Gold Race. Dopo le cadute che hanno messo fuori causa sia Joaquim Rodríguez che Andy Schleck, lascia a 80 km dall'arrivo il vincitore della Liegi-Bastogne-Ligi 2013, Daniel Martin (Garmin-Sharp). Con l'irlandese, hanno abbandonato pure Daniele Ratto, Haimar Zubeldia, Geraint Thomas, Nicki Sørensen, David Tanner.
Primo colpo di scena all'Amstel Gold Race. Una caduta ha messo infatti fuori gioco uno dei favoriti della vigilia, il catalano della Katusha Joaquim Rodríguez. Purito è stato costretto ad abbandonare la corsa, con la Katusha che punterà così o su Dani Moreno o sul nostro Giampaolo Caruso, nel 2013 11°. Abbandona anche Andy Schleck, alle prese con il dolore ad un ginocchio in seguito ad una caduta nelle prime fasi di gara.
In merito alle voci - rimbalzate dal quotidiano belga Het Nieuwsblad e da noi riportate - di contatti di Luca Paolini e Alexander Kristoff con il FACT (Fernando Alonso Cycling Team), squadra che dalla prossima stagione entrerà nel World Tour, la Katusha smentisce seccamente per bocca del team manager Viatcheslav Ekimov: «Riguardo alle voci su Paolini e Kristoff, tengo a chiarire che entrambi hanno un contratto fino a tutto il 2015 col Team Katusha. Oltre a ciò, Luca e Alexander sono felicissimi di vestire questa maglia e non abbiamo mai discusso con loro di un possibile cambio di squadra».
Nonostante aprile non sia nemmeno a metà e la stagione ciclistica 2014 sia appena entrata nel vivo, è già tempo di ciclomercato. Le trattative riguardano, come spesso è accaduto, il Team di Fernando Alonso, in procinto di entrare nel 2015 guidato da Paolo Bettini. Secondo quanto riporta il quotidiano belga Het Nieuwsblad, sarebbe stato proprio l'ex CT azzurro a richiedere la presenza in squadra di Luca Paolini, a cui è da sempre legato. Paolini, che nel gennaio 2015 compirà 38 anni, avrebbe rifiutato il prolungamento di contratto offertogli dalla Katusha.
La vittoria della Parigi-Roubaix con Niki Terpstra non fa che rinsaldare il primato nella classifica a squadre dell'Omega Pharma-Quick Step. Sono 543 i punti dello squadrone belga mentre la prima inseguitrice, la Katusha di Kristoff, è a quota 382. AG2R La Mondiale sempre terza, con la Tinkoff-Saxo che segue. Passi in avanti per la Trek, che da ottava si ritrova quinta, mentre la BMC, non abilissima a finalizzare ieri a Roubaix, dal quinto posto scende di una posizione. Perde una posizione la Movistar, ora settima, così come la Sky, che segue.