È un Alexander Kristoff in forma smagliante il vincitore della Vattenfall Cyclassics di Amburgo (14 centri stagionali per il norvegese della Katusha, è il plurivittorioso del 2014). Subito una fuga con Ralf Matzka (NetApp-Endura), Björn Thurau (Europcar) ed il giovane di Diano Marina Niccolò Bonifazio (Lampre-Merida). Ai -38 scatta Thurau e solamente Bonifazio resta con lui. Matzka è ripreso dal gruppo ai -36, gruppo che diventa compatto a 28 km dal traguardo.
La cronosquadre di Jerez de la Frontera, prova d'apertura della 69a Vuelta a España, va alla Movistar. La squadra di Eusebio Unzué che ha in Nairo Quintana la punta per la vittoria finale della maglia roja ha coperto i 12.6 km della prova in 14'13", battendo di 6" una splendida Cannondale, a lungo prima in graduatoria, e l'Orica-GreenEDGE. Giù dal podio la Trek, a 9", con i Campioni del Mondo di specialità dell'Omega Pharma-Quick Step a 11". La prima maglia roja va a Jonathan Castroviejo.
1 Movistar Team in 14'13"
2 Cannondale Pro Cycling a 6"
3 Orica-GreenEDGE a 6"
Una cronosquadre di 12.6 km a Jerez de la Frontera sarà il primo atto della 69a Vuelta a España. Con il dorsale numero 1, inaspettatamente, ci sarà il classe '93 Valerio Conti, che ha sostituito il campione uscente Chris Horner, fatto fuori da una bronchite.
Sarà la sudafricana MTN Qhubeka ad aprire le danze nella Vuelta a España che prende il via domani dal circuito di Jerez de la Frontera. Nella cronosquadre inaugurale di 12.6 km il team africano scatterà alle 19:04, seguito quattro minuti dopo da Cofidis, quindi tutte la altre, sempre a distanza di 4'. La Cannondale di Sagan partirà alle 19:36, la Lampre-Merida orfana del campione uscente Chris Horner alle 19:44. Parte alle 20:08 l'Astana di Fabio Aru, seguita dalla Katusha di Joaquim Rodríguez, con la Sky di Chris Froome che inizierà la sua avventura alle 20:16.
Nell'ultima corsa della sua carriera Jens Voigt è andato vicino a centrato un successo di tappa spettacolare: il tedesco della Trek è andato in fuga ed ha tentato la sorte tutto solo negli ultimi 40 km di tappa ma è stato raggiunto ad appena 750 metri dal termine. Epilogo dunque in volata con Elia Viviani che è stato bravo a marcare il tentativo di anticipo di Tyler Magner per poi saltarlo abbastanza agevolmente negli ultimi 200 metri: per il veronese della Cannondale si tratta della quinta vittoria stagionale.
Ufficializzata l'unione tra Cannondale e Slipstream Sports (la società di gestione dell'attuale Garmin-Sharp). Cannondale diventerà title sponsor e sponsor tecnico della squadra ed avrà un'importante quota in Slipsteam Sports LLC. Quest'ultima rimarrà società di gestione della squadra, con Garmin che sarà uno sponsor chiave anche nel 2015. Il roster della squadra di Jonathan Vaughters ed i dettagli verranno comunicati nelle prossime settimane.
Il prossimo 26 novembre compirà 37 anni e l'ultima vittoria risale ormai all'ottobre 2012, ma Ivan Basso ha deciso non interrompere la sua carriera di ciclista professionista: il corridore varerino infatti ha firmato un contratto di due anni con la Tinkoff-Saxo. Per Basso si prospetta così una nuova sfida, con motivazioni e ruoli diversi: lui sente di avere ancora molto da dare e alla Tinkoff potrà mettere gambe ed esperienza al servizio dei capitani, Alberto Contador e Rafal Majka su tutti.