La statunitense Alison Powers si ritira dal ciclismo. Classe '79, nel 2014 ha corso con la Unitedhealthcare, vincendo la terza tappa del primo Tour Femenino de San Luis dopo una lunga fuga, fatto che le ha permesso di aggiudicarsi la classifica finale della gara a tappe argentina. La Powers s'è anche laureata Campionessa degli USA in quel di Chattanooga), sia nella prova a cronometro che nella gara in linea. Nella cronometro iridata di Ponferrada la nativa di Fraser (Colorado) ha chiuso all'ottavo posto.
Dopo i grandi colpi della Bigla di Thomas Campana, con gli acquisti di Iris Slappendel, Shelley Olds, Annemiek Van Vleuten e Ashleigh Moolman, la squadra svizzera ingaggia per il 2015 anche Sharon Laws e Doris Schweizer. La prima è un classe '74 che proviene dalla Unitedhealthcare, squadra con cui ha corso per tutto il 2014 senza ottenere vittorie. Doris Schweizer invece è una svizzera che nel passato ha corso con Top Girls Fassa Bortolo (2012) ed Astana-BePink (2013 e 2014).
La formazione femminile della UnitedHealthcare Pro Cycling Team ha annunciato questa sera un importante colpo di mercato in vista della prossima stagione: si tratta della 29enne neozelandese Linda Villumsen che ha firmato un contratto per due stagioni. La Villumsen, che negli ultimi due anni ha militato nella Wiggle Honda, ha appena conquistato il successo finale al Tour de l'Ardèche e in questo 2014 aveva visto anche la medaglia d'oro nella prova a cronometro dei Giochi del Commonwealth.
La nona ed ultima tappa del Giro Rosa, 80.1 km con partenza da Trezzo sull'Adda ed arrivo in salita alla Madonna del Ghisallo, vede la terza vittoria di Emma Pooley, già impostasi a San Fior e ieri a San Domenico. Dopo un inizio veloce, sulle rampe del Ghisallo è scattata la polacca della Rabo Liv Katarzyna Niewiadoma. Nella parte più dura dell'ascesa sono rimaste davanti Marianne Vos, Pauline Ferrand-Prévot, Anna Van der Breggen, Emma Pooley e Mara Abbott. Proprio la Pooley ha lanciato il suo attacco, guadagnando prima 12", poi 20".
La tappa regina del Giro Rosa, 90.3 km da Verbania all'arrivo in salita di San Domenico di Varzo, vede vincitrice la britannica della Lotto Belisol, Emma Pooley, che si era già affermata due giorni fa a San Fior. Nella salita finale di San Domenico restano in testa Vos, Longo Borghini, Stevens, Van der Breggen, Van Vleuten, Pooley Abbott, Ferrand-Prévot e Guarnier. La Van der Breggen allunga negli ultimi chilometri, guadagnando una decina di secondi sulle inseguitrici, che sono Ferrand-Prévot, Vos, Abbott, Pooleey e Guarnier. Poco più indietro Elisa Longo Borghini.
Esce un nome a sorpresa dal campionato nazionale statunitense, svoltosi oggi a Chattanooga (Tenneessee) su un percorso di 165 km: Eric Marcotte, 34 anni, schierato nella formazione Continental Smartstop, ha avuto ragione di un non troppo nutrito gruppo che era giunto a giocarsi la gara. Corsa esplosa nei ripetuti passaggi sulla salita di Lookout Mountain e animata da attacchi e contrattacchi nel finale.
Si sono svolti oggi a Chattanooga (Tennessee) i Campionati Statunitensi contro il tempo. Tra gli uomini ad avere la meglio è stato Taylor Phinney, già in grande spolvero al Tour of California. Sui 30.9 km della prova, Phinney ha corso in 37'48", precedendo il campione uscente, Tom Zirbel, di 51", mentre il bronzo è andato a David Williams, che paga 1'24". Tra le donne Alison Powers succede a Carmen Small, seconda classificatasi. La Powers ha coperto la distanza in 42'23", precedendo proprio la Small di 29", mentre Evelyn Stevens s'è piazzata al terzo posto, staccata di 1'03".
Ufficializzate le 18 squadre che prenderanno parte al prossimo Giro Rosa, in programma dal 4 al 13 luglio (partenza con un prologo a Caserta, arrivo sul Ghisallo).