La prima tappa del Women's Tour, gara a tappa britannica che ha preso il via oggi e si concluderà domenica, è di Emma Johansson, prima maglia gialla della corsa esordiente. Nei 93.8 km della Oundle-Northampton abbiamo assistito ad una bella fuga, poi annullata, di Rossella Ratto (Estado de México-Faren). Nel finale è stata la Campionessa di Francia Elise Delzenne (Specialized-Lululemon) a tentare l'anticipo, guadagnando quasi un minuto sul gruppo tirato da Rabo Liv e Boels-Dolmans. Ripresa - a fatica - alla flamme rouge, la tappa s'è decisa allo sprint.
È di Shelley Olds la Winston Salem Cycling Classic, gara in circuito che s'è disputata oggi nell'omonima città della North Carolina, USA. La portacolori della Alé-Cipollini-Galassia ha colto la sua quarta vittoria stagionale battendo allo sprint Joëlle Numainville. Ultimo giro caratterizzato dalla fuga di Alison Powers (Unitedhealthcare), ma il lavoro della Alé-Cipollini-Galassia è stato ottimo ed il gruppo è tornato compatto a pochi chilometri dal traguardo.
L'ultima tappa della Vuelta a El Salvador finisce alla lituana di RusVelo Inga Cilvinaite, che negli 83.1 km da Restaurant D'Maiz a San Luis Talpa è stata la più lesta. La Cilvinaite, nel 2013 vincitrice della Vuelta a Costa Rica, ha preceduto di 3" Anna Potokina ed Hannah Barnes, con la terza Anna di fila, la nostra Stricker, ai piedi del podio, seguita da Annalisa Cucinotta. Classifica generale finale dominata da Mara Abbott, che ieri sull'arrivo in salita de El Boqueron ha rifilato 2'49" alla diretta rivale, Alena Amialiusik, che si piazza seconda a 2'18".
La tappa regina della Vuelta a El Salvador, solo 43.8 km con partenza da Paseo dal Carmen ed arrivo in salita ai 1578 metri de El Boqueron, è di Mara Abbott, e difficilmente poteva essere altrimenti. La scalatrice di Boulder in forza alla Unitedhealthcare ha infatti staccato tutte le avversarie, lasciando Alena Amialiusik, seconda classificata, a 2'49", mentre Uenia Fernandes, terza, ha pagato 3'18". Flavia Oliveira ed Olga Zabelinskaya, 4a e 5a, sono a 3'38", così come la svizzera Doris Schweizer. Bene Dalia Muccioli, 11a e miglior giovane.
Alena Amialiusik regala la seconda vittoria stagionale all'Astana-BePink (ed a se stessa) conquistando il Grand Prix El Salvador. Nei 93.2 km che da Cristo de La Paz portavano a Zaragoza la bielorussa ha preceduto la russa Olga Zabelinskaya, che ha chiuso a 2", e Mara Abbott, che con Sharon Laws ha chiuso a 4". Doris Schweizer ha chiuso 5a, seguita da Katherine Hall e Tetyana Riabchenko. Da martedì 11 inizia la Vuelta a El Salvador, che si concluderà domenica 16 marzo.
Mara Abbott si prende la rivincita nella seconda corsa in linea disputatasi oggi in El Salvador. Se ieri, nel Grand Prix GSB, la statunitense della Unitedhealthcare si era dovuta accontentare del terzo posto alle spalle di Olga Zabelinskaya ed Alena Amialiusik, oggi al Grand Prix de Oriente può dirsi soddisfatta. Nei 99 km che portavano le atlete da Fuerza Aerea all'arrivo in salita di Berlin, la Abbott ha fatto valere le sue doti di scalatrice pura.
Momento d'oro per Olga Zabelinskaya, la settimana scorsa dominatrice della Vuelta a Costa Rica, oggi vincente nella prima corsa in El Salvador, il Grand Prix GSB. Appena 97 i chilometri da Salvador del Mundo a Juayua, con arrivo in salita. E proprio lì la Zabelinskaya ha fatto la differenza, rifilando ben 1'11" alla portacolori dell'Astana-BePink, Alena Amialiusik, vincitrice della tappa regina in Costa Rica. Mara Abbott, che non gareggiava dal Tour de San Luis, è terza, ma il distacco tra la statunitense e la Zabelinslkaya è di 2'09".
È della statunitense della Unitedhealthcare Alison Powers la prima edizione del Tour Femenino de San Luis. Guadagnati tre minuti grazie ad una fuga solitaria nella terza tappa, con traguardo a El Durazno, la Powers non ha dovuto fare altro che amministrare. Oggi, nel circuito conclusivo di San Luis, sulla distanza di 78.8 km, è stata la cubana Arlenis Sierra Cañadilla ad anticipare la connazionale Yudelmis Domínguez, mentre al terzo posto si è piazzata Alexis Ryan.
La cronometro di Juana Koslay, valida come quarta tappa del Tour Femenino de San Luis, è della brasiliana della Funvic Fernanda Da Silva. Sui 10.6 km della prova è stata la Campionessa argentina contro il tempo, Ines Gutiérrez, a far segnare un ottimo tempo, 13'58", purtroppo non sufficiente per arrivare alla vittoria. È stata infatti Fernanda Da Silva a passare definitivamente in testa alla corsa con un bel 13'52".
La terza tappa del Tour Femenino de San Luis vede la seconda vittoria della Unitedhealthcare. Dopo il trionfo nella frazione d'esordio di Hannah Barnes, poi ritiratasi, oggi la formazione statunitense esulta grazie alla lunga fuga di Alison Powers. Dei 60.2 km della frazione con partenza ed arrivo a El Durazno l'atleta statunitense è stata al vento per tutti gli ultimi 30 km per poi tagliare il traguardo in solitaria.