Nel corso della notte il Team Giant-Alpecin ha diramato un comunicato con cui ha aggiornato sulle conseguenze patite dai suoi corridori coinvolti ieri in una caduta durante un allenamento a Calpe, in Spagna. La situazione più grave riguarda Chad Haga: lo statunitense, dopo l'incidente, era stato elitrasportato fino all'ospedale dove è stato operato con successo al collo.
Il team Giant-Alpecin, fresco di affiliazione alla federazione tedesca, ha annunciato di aver ingaggiato lo statunitense Caleb Fairly e lo svedese Fredrik Ludvigsson. Il ventisettenne Fairly arriva dopo due stagioni alla Garmin-Sharp, squadra nella quale aveva un ruolo da comprimario. Il ventenne Ludvigsson, che raggiunge il fratello maggiore Tobias, è stato stagista per la formazione World Tour dopo aver disputato la prima parte di 2014 con la squadra di sviluppo, il Development Team Giant-Shimano.
La Giant-Shimano ha comunicato nella giornata odierna un accordo con lo svedese Fredrik Ludvigsson che sarà stagista nella formazione olandese da inizio agosto. Il ventenne, che troverà il fratello maggiore Tobias, si è messo in luce nella prima parte di stagione con numerosi piazzamenti tra le fila del team Continental della Giant.
Ludvigsson, specialista nelle cronometro e discreto scalatore, debutterà all'Arctic Race of Norway per poi disputare il Tour of Britain.
La Argos-Shimano ha svelato i nomi dei 10 corridori che andranno a formare la rosa della formazione satellite Under 23 che dovrebbe essere registrata anche come Continental: tra questi spicca la presenza del talento olandese del ciclocross, Lars Van der Haar, che domenica scorsa ha vinto in casa la prima prova di Coppa del Mondo. Van der Haar si unirà alla squadra a partire dal 1° marzo 2014 al termine della stagione di ciclocross e continuerà a concentrarsi sulla disciplina usando diverse gare su strada in estate come forma di preparazione.
Finale in volata a Tartu, per quello che era il percorso del Tartu GP, per il Tour of Estonia: alza le braccia Bartolomiej Matysiak della CCC Polsat, che batte allo sprint il kazako dell'Astana Continental Ilya Davidenok ed il vincitore della prima semitappa Leonid Krasnov (Rusvelo). La corsa, decisa dalla crono nella seconda semitappa della prima giornata, va al corridore di casa Gert Joeaar ,settimo nella volata e qui in gara con la maglia della nazionale, anche se corre tra le fila della Cofidis.
È iniziato oggi con due semitappe il Tour of Estonia, gara a tappe che durerà fino a sabato 1° giugno. La prima semitappa, un circuito di 12.5 km da ripetere 10 volte attorno a Viimsi, ha visto imporsi in volata il russo Leonid Krasnov, davanti al polacco Konrad Dabkowski ed allo svedese Linus Dahlberg. Belle le prestazioni degli italiani, che hanno colto una 5a piazza con Marco Benfatto, mentre Angelo Furlan ha chiuso 6° ed Omar Bertazzo 9°.
Torna a casa soddisfatto il team Nippo-De Rosa, grazie alle prestazioni dei due italiani in gara: Leonardo Pinizzotto conquista la sua seconda vittoria da professionista, portando a casa la tappa finale su un circuito tra Parc d'Olhain e Mont Saint Eloi, lunghezza 132 km. Sulla penultima ascesa di Mont Saint Eloi Pinizzotto ha lasciato il gruppo con Louis Verhelst (Etixx), vincitore della prima tappa, e Maximilian Schachmann (Thuringer). Il pisano è riuscito a resistere, precedendo Florian Senechal (Etixx) e l'esperto Johan Coenen (Differdange).