Ecco le conseguenze patite dai corridori della Giant-Alpecin: operazione al collo riuscita per Chad Haga
Nel corso della notte il Team Giant-Alpecin ha diramato un comunicato con cui ha aggiornato sulle conseguenze patite dai suoi corridori coinvolti ieri in una caduta durante un allenamento a Calpe, in Spagna. La situazione più grave riguarda Chad Haga: lo statunitense, dopo l'incidente, era stato elitrasportato fino all'ospedale dove è stato operato con successo al collo. Il ventisettenne ha poi rimediato una frattura orbitale, che verrà trattata più avanti, e ferite al mento. Importanti le ferite patite da John Degenkolb: il tedesco è stato operato con successo per cucire un grosso taglio alla coscia. Il capitano del team è stato trasportato successivamente all'ospedale di Valencia dove sta ricevendo cure alla mano (e in particolare alla falange dell'indice sinistro); nel nosocomio gli è stata riscontrata anche una frattura all'avambraccio.
Il giovane tedesco Max Walscheid ha invece subito la frattura della tibia e della mano: il ventiduenne verrà verosimilmente sottoposto ad operazione nel corso nei prossimi giorni. Frattura dello scafoide per Warren Barguil che potrebbe passare anche lui sotto i ferri, ma lo staff del team stabilirà con il prosieguo dei giorni quale sarà il decorso da seguire. Frederik Ludvigsson e Ramon Sinkeldam hanno infine subito ematomi e ferite superficiali in varie parti del corpo ma non hanno subito alcuna frattura. «È stata una giornata durissima per tutti noi» spiega il CEO del team Iwan Spekenbrink «Questo team è come una grande famiglia allargata: tutti assieme ne usciremo da questo terribile avvenimento più forti di prima».