Questa notte è andata in scena in Nuova Zelanda la REV Classic, corsa in linea di 137 km di categoria 1.2 e disputata a Cambridge, nella regione settentrionale di Waikato. Corsa movimentata, come dimostra il fatto che solo tre corridori si siano giocati la vittoria: a primeggiare è stato il padrone di casa Dion Smith (Nazionale neozelandese) che ha battuto negli ultimi metri l'australiano Mark O'Brien (Avanti IsoWhey Sport) e l'altro neozelandese Taylor Gunman (Nazionale neozelandese).
Quarta ed ultima tappa in linea dell'Herald Sun Tour, corsa australiana di categoria 2.1 scelta da Chris Froome come prova di apertura per la stagione 2016 dove avrà, assieme al consueto obiettivo del Tour de France, anche il desiderio di ben figurare nella prova in linea olimpica di Rio de Janeiro. Nella Arthurs Seat-Arthurs Seat di 122 km il britannico ha attaccato nel secondo dei tre passaggi sulla salita di giornata e, a 16 km dall'arrivo, il solo Joseph Cooper (Avanti IsoWhey Sport) è riuscito a tenere la sua ruota.
La ONE Pro Cycling, formazione che l'anno prossimo sarà di categoria Professional, annuncia i nomi degli ultimi tre ingaggi in vista della stagione 2016. Si tratta di tre giovani neozelandesi, vale a dire Hayden McCormick, James Oram e Dion Smith.
Il ventunenne Hayden McCormick proviene dalla formazione vivaio della Lotto Soudal ed è un passista veloce con buone doti da cronoman, oltre che specialista della pista fra inseguimento, scratch e madison.
Anche senza Kittel e Degenkolb, la Giant-Alpecin sa come vincere negli arrivi in volata: l'ultima tappa del Tour of Alberta, un circuito ondulato a Edmonton, ad imporsi è stato il tedesco Nikias Arndt al primo centro stagionale dopo tre secondi posti; Arndt è riuscito a precedere Michael Matthews e Dion Smith.
Nell'ultima tappa dell'USA Pro Challenge, da Golden a Denver, la volata ha sorriso a John Murphy: il trentenne dell'UnitedHealthcare, ben pilotato dal vicentino Marco Canola (poi tredicesimo e miglior italiano), ha preceduto Taylor Phinney (BMC Development Team) e l'argentino Lucas Sebastián Haedo (Jamis-Hagens Berman).
La volata prepotente di Eric Young non lascia spazio ai rivali e permette allo statunitense di aggiudicarsi la quarta tappa del Tour of Utah, da Soldier Hollow (sede delle prove di sci nordico alle Olimpiadi invernali 2002) a Heber Valley, lunga 205.2 km. Nell'arrivo in leggera salita nessuno ha potuto fermare l'assolo del ventinovenne atleta dell'Optum p/b Kelly Benefit Strategies, che ha tolto tutti di ruota per andare a conquistare il terzo successo in stagione.
La New Zealand Cycle Classic si chiede con il successo dell'australiano Joshua Prete nell'ultima tappa: Prete ha battuto allo sprint in compagno di fuga James Oram che aveva vinto la tappa di ieri. I due sono arrivati al traguardo con 16" di vantaggio sulla prima parte del gruppo con il neozelandese Nick Bain che è andato a prendersi la terza posizione.
Vittoria in solitaria per James Oram, 21enne neozelandese che si è imposto nella terza tappa (127 km intorno a Palmerston North) del New Zealand Cycle Classic. Il corridore della Axeon è arrivato al traguardo di Vallery Road (posto su uno strappetto) con 44" di vantaggio sul connazionale Nick Bain, secondo; a 1'11" un terzetto composto da Taylor Gunman, Joshua Prete e Jason Christie. Gunman e Christie sono proprio i due corridori che stanno dominando la classifica, rispettivamente primo e secondo, divisi da un solo secondo (il terzo è Dion Smith, che paga 1'17").
La nuova continental australiana Data#3 Symantec ha festeggiato la prima vittoria con Craig Evers che s'è imposto nella tappa numero due della New Zealand Cycle Classic. La tappa è stata caratterizzata da un'azione di 10 corridori che ha staccato di quasi tre minuti e mezzo la prima parte degli inseguitori: l'Avanti Racing Team ha piazzato ben quattro uomini nel gruppo di testa e s'è la vittoria di tappa è sfuggita (Jason Christie ha chiuso 2°), il vero colpaccio è arrivato in classifica generale dove Taylor Gunman e lo stesso Jason Christie sono 1° e 2° divisi ad appena 1".
Seconda vittoria al Tour de Beauce per l'Amore & Vita-Selle SMP. Dopo la vittoria di Luca Benedetti nella tappa d'apertura oggi la quarta frazione, un circuito a Québec (14.5 km da ripetere 9 volte per un totale di 130.5 km), è andata a Leonardo Pinizzotto. Preceduto di 6" Brodie Talbot, quindi Jure Kocjan al terzo posto, staccato di 13", a regolare il gruppo. Seguono Asbjørn Kragh Andersen, Toms Skujins, Serghei Tvetcov. La classifica generale è sempre in mano al lettone della Hincapie Sportswear Development Team Toms Skujins.