La 27enne ciclista lituana Inga Cilvinaite, campionessa nazionale a cronometro in carica, cambierà squadra dopo cinque stagioni passate alla corte di Maurizio Fabretto tra Safi, Diadora e Pasta Zara: Cilvinaite, che nel 2013 ha vinto anche due tappe e la classifica finale della Vuelta a Costa Rica, il prossimo anno vestirà la maglia della RusVelo.
La cronometro a squadre iridata femminile ha aperto stamane Toscana 2013. Vittoria come da pronostico, alla Specialized-Lululemon, che ha coperto in 51'10" i 42.8 km tra Pistoia e Firenze, confermandosi Campionesssa del Mondo di specialità. Medaglia d'argento per la Rabo Liv/Giant, a 1'11", bronzo per l'Orica-AIS, a 1'33". Prima delle formazioni italiane è stata la MCipollini-Giordana, ottima 5a a 2'18" dalle vincitrici (in mezzo c'è RusVelo, 4a a 2'02").
A seguire l'articolo completo
È iniziato questa sera con un prologo di 2.5 km il Tour de l'Ardèche, gara a tappe femminile francese di categoria 2.2. La breve prova contro il tempo disputatasi tra le vie della cittadina di Vallon-Pont-d'Arc non ha sorpreso, con la danese di passaporto neozelandese Linda Villumsen a coprire la distanza più velocemente di tutte. La Villumsen ha corso in 3'04", vincendo alla media di quasi 49 km/h.
La quin ta tappa del Trophée d'Or, 105.7 km con partenza ed arrivo a Baugy, vedono giungere al traguardo la fuga di sette atlete. Dopo 50 km di corsa vanno via Amy Cure, Megan Guarnier, Iris Slappendel, Karol-Ann Canuel, Barbara Guarischi, Marta Tagliaferro ed Anastasia Chulkova. È il gruppo giusto, infatti guadagna subito 30" sul plotone della maglia gialla Marianne Vos. Vantaggio che cresce e negli ultimi chilometri sono le sette di testa a giocarsela. Vince Amy Cure, australiana classe '92 che dall'inizio di agosto è stagista presso l'Orica-AIS.
La cronosquadre che ha aperto l'Open de Suède Vårgårda, sesta prova di Coppa del Mondo di ciclismo femminile che si disputa ogni agosto in Svezia, ha visto la Specialized-Lululemon ripetere il successo del 2012 (vittoria ottenuta anche l'anno prima con il nome di Highroad). La formazione composta da Ellen Van Dijk, Evelyn Stevens, Carmen Small, Lisa Brennauer, Trixi Worrack e Loren Rowney ha percorso i 42.5 km in 53'59", precedendo di 38" la Rabo Liv/Giant, che nel 2012 fu 3a. Un passo indietro per l'Orica-AIS, nel 2012 2a ed oggi 3a a 1'27" dalle vincitrici.
Una fuga di 11 atlete ha caratterizzato la prima tappa del Tour de Bretagne Féminin, corsa a tappe che si concluderà domenica. Nel ristretto sprint conclusivo la più veloce è stata la russa Oxana Kozonchuk (RusVelo) che da tempo girava attorno alla vittoria raccogliendo però solo tanti piazzamenti. Secondo posto per l'inossidabile Svetlana Bubnenkova mentre a tenere alti i colori italiani ci ha pensato Alessandra D'Ettorre: la 35enne della Vaiano Fondriest s'è piazzata in terza posizione mancando di poco anche la conquista della maglia dei gpm (è seconda dietro alla Pawlowska.
È iniziata questa sera con il consueto prologo di Havířov la Gracia Orlová, breve corsa a tappe della Repubblica Ceca di categoria 2.2. Sui 2200 metri della prova cronometrata è stata Ellen Van Dijk ad imporsi, vincendo così la terza cronometro stagionale (l'olandese s'è già aggiudicata la crono di Winsum all'Energiewacht Tour e la prova inaugurale dell'Omloop van Borsele, non riconosciuta come prova Uci).