Mancano solo 16 giorni all'inizio del Giro d'Italia, che partirà il 9 maggio prossimo dall'Irlanda del Nord e per alcuni ciclisti colombiani, nei giorni scorsi, il sogno di partecipare alla corsa rosa si stava per trasformare in un incubo. A causa di un errore nella richiesta (è stato chiesto il visto di transito invece di quello sportivo), Julián Arredondo, Ángel Rubiano, Carlos Quintero e Járlinson Pantano si sono visti rifiutare la concessione del visto da parte dell'ambasciata britannica in Colombia.
A 17 giorni dal via del prossimo Giro d'Italia, RCS Sport ha pubblicato una prima lista completa dei 198 corridori iscritti alla corsa rosa, dal numero 1 di Michele Scarponi al 219 dell'austriaco Riccardo Zoidl. Trattandosi solo di un elenco di corridori iscritti, da qui a venerdì 9 maggio potrà subire molte variazioni per infortuni, malanni, scelte tecniche o altri problemi vari come nel caso dei colombiani Julian Arrendondo, Jarlinson Pantano e Miguel Angel Rubiano che al momento non si sono visti accettare la richiesta di visto per l'ingresso nel Regno Unito.
Moreno Moser e il management della Cannondale Pro Cycling hanno sciolto le riserve circa i prossimi impegni agonistici e la partecipazione ad un grande giro. Dopo il debutto nelle grandi corse a tappe al Tour de France 2013, il 9 maggio sarà al via del Giro d'Italia. Moser ha pienamente recuperato dal dolore al ginocchio sinistro patito alla Tirreno-Adriatico e martedì 22 aprile sarà al via del Giro del Trentino. Il Tour de Romandie, dal 29 al 4 maggio, sarà l'ultima prova in vista della Corsa Rosa.
Mark Cavendish non correrà il prossimo Giro d'Italia. Il corridore britannico ha stilato il calendario delle prossime corse, insieme all'Omega Pharma-Quick Step, e la corsa rosa non compare. Cavendish sarà al Tour of Turkey a fine aprile, quindi prenderà parte all'Amgen Tour of California ed al Tour de Suisse, prima di presentarsi al via del Tour de France. «Come tutti sanno, il mio grande obiettivo quest'anno è il Tour de France - afferma il Campione britannico - soprattutto visto che si partirà dal mio Paese.
La Movistar ha reso nota una preselezione di 11 corridori da cui usciranno poi i 9 nomi che prenderanno parte alla 97a edizione del Giro d'Italia: per la corsa rosa che partirà venerdì 9 maggio da Belfast sono in ballo il colombiano Nairo Quintana, gli italiani Adriano Malori ed Eros Capecchi, il costaricano Andrey Amador, il polacco Sylvester Szmyd e gli spagnoli Francisco Ventoso, Pablo Lastras, Igor Antón, Jonathan Castroviejo, Gorka Izagirre e José Herrada. Una formazione completa e forte su tutti i terreni che può dare un grande sostegno a Nairo Quintana nella sua caccia alla maglia rosa.
Il Giro d'Italia 2014 ha una sua nuova madrina: la prescelta è la canduttrice e attrice Chiara Francini che ha dato l'annuncio ieri sera durante la trasmissione televisiva "Le Invasioni Barbariche". «Sono molto felice e onorata di essere la Madrina del Giro d'Italia 2014. Quando avevo dieci anni, nel 1989, il Giro concluse proprio a Firenze, la mia città. Ricordo ancora quando in Piazzale Michelangelo venne premiato Laurent Fignon... Mai avrei potuto immaginare che, un giorno, io stessa avrei consegnato il Trofeo Senza Fine al vincitore del Giro d'Italia».
Jean-René Bernaudeau ha svelato a Ouest France che il Team Europcar al Giro d'Italia potrà contare anche su Pierre Rolland: per il 27enne transalpino si tratterà della prima partecipazione in carriera alla corsa rosa. Ricordiamo che Rolland è stato capace di vincere due tappe di montagna al Tour de France, corsa che l'ha visto entrare per due volte nei primi 10 della classifica generale finale (10° nel 2011 e 8° nel 2012). Per Rolland il 2014 non è iniziato benissimo e dopo il 26° posto alla Tirreno ed il ritiro in Catalogna adesso è attualmente in gara al Giro dei Paesi Baschi.
In una nota apparsa oggi sul proprio sito ufficiale il team Sky ha comunicato le convocazioni per gli appuntamenti delle prossime tre settimane. La notizia principale riguarda Richie Porte, capitano designato della formazione per il prossimo Giro d'Italia; l'australiano non sarà al via della corsa rosa, preferendo concentrarsi solo sul Tour de France, come conseguenza del ritardo di condizione in cui si trova.