Vittoria targata Australia nella cronosquadre d'apertura del Giro d'Italia, a Belfast (tappa lunga 21.7 km): la Orica-GreenEDGE si è imposta col tempo di 24'42", lanciando in maglia rosa Svein Tuft, canadese primo a transitare al traguardo nel giorno del suo 37esimo compleanno. Al secondo posto la Omega Pharma a 5", quindi la BMC a 7".
Saranno 198 corridori quelli che prenderanno il via domani nella cronosquadre d'apertura del 97° Giro d'Italia. Si inizia con l'esercizio contro il tempo su 21.7 km attorno a Belfast (qui l'ordine di partenza delle squadre) ed il desiderio di fare il tempo migliore per potersi avvicinare sin da subito alla maglia rosa.
Di seguito l'ordine di partenza della cronosquadre con cui domani a Belfast si aprirà il 97esimo Giro d'Italia. (Tra parentesi l'ora italiana).
Sono ancora i problemi di visto a tener banco alla vigilia del Giro d'Italia, deformando i roster. Dopo il caso dei colombiani di Claudio Corti, i problemi amministrativi dovuti alla partenza dall'Irlanda tagliano fuori due kazaki dell'Astana: si tratta del vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2012 Maxim Iglinskiy e dell'iridato tra gli Under 23, sempre nel 2012, Alexey Lutsenko. Verranno sostituiti da Borut Bozic e Janez Brajkovic, con non poco disappunto da parte di Alexandre Vinokourov.
Il team Sky è una delle prime squadre ad annunciare la sua formazione per il Giro d'Italia. Non ci sarà Bradley Wiggins, come paventato nelle ultime settimane, in compenso si rivedrà Edvald Boasson Hagen, che al debutto nel 2009 vinse la sua prima tappa in un GT, e ci sarà Ben Swift, terzo classificato alla Milano-Sanremo. Dario Cataldo dovrebbe essere il capitano in sostituzione del rinunciatario Porte, ma anche Kanstantsin Siutsou, Philip Deignan e Peter Kennaugh si candidano per poter dire la loro.